A Ponte di Legno premiati Massari, Zambelli e Teo e le Veline grasse

Sono Iginio Massari, Davide Zambelli e Teo e le Veline Grasse i vincitori dell’edizione 2025 del premio «Ponte di Legno cultura e sentimento», iniziativa che celebra ogni anno personalità capaci di coniugare eccellenza professionale e valore umano, passione e cultura, radici e visione. Il riconoscimento, ideato dalla famiglia di imprenditori dalignesi Guerini e patrocinato dal Comune e dal consorzio Ponte-Tonale, andrà in scena tra l’8 e il 17 agosto, ma i nomi dei premiati sono già stati resi noti.

I vincitori

Si tratta del maestro della pasticceria italiana Massari, capace di rivoluzionare l’arte dolciaria italiana unendo rigore tecnico, creatività e una continua tensione verso l’eccellenza, di Zambelli, giovane chef amato del web e della tv, che porta la cucina di montagna, la tradizione e i sapori di casa a un pubblico sempre più ampio, e di Teo e le Veline Grasse, gruppo musicale composto da sei sperimentatori di suoni. Doppia la cerimonia di premiazione: primo appuntamento l’8 agosto alle 18.30 al Clan di corso Milano 40, con la premiazione di Teo e le Veline Grasse, che offriranno al pubblico uno show ludico-musicale.

Iginio Massari - © www.giornaledibrescia.it

La seconda fase: il talk

Mentre la seconda fase finale sarà domenica 17 alle 16 al Panoramico di Ponte di Legno, di proprietà della famiglia Guerini, per un talk condotto da Alessandro Bonan insieme a Iginio Massari e Davide Zambelli. «Il nostro è un premio che nasce dal desiderio di dare voce e riconoscimento a chi, con il proprio lavoro, riesce a toccare corde profonde – afferma Stefano Guerini, ideatore e organizzatore dell’evento –. Non premiamo semplicemente la carriera, ma quel sentimento che si esprime attraverso un gesto, una parola, un percorso. I tre premiati rappresentano modi diversi, eppure complementari, di vivere la cultura: Teo rivoluzionando i canoni della musica dal vivo, Massari e Zambelli grazie alla capacità di parlare al cuore delle persone ogni giorno attraverso il cibo»