Cronaca

Omicidio di Capodanno, chiuse le indagini: coinvolti anche due minori

La pm ha chiesto il rinvio a giudizio per Matias Pascual, il 19enne che uccise Roberto Comelli a Provaglio d’Iseo. Udienza il 3 dicembre
I carabinieri sul luogo del delitto e, nel tondo, la vittima Roberto Comelli © www.giornaledibrescia.it
I carabinieri sul luogo del delitto e, nel tondo, la vittima Roberto Comelli © www.giornaledibrescia.it
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La procura di Brescia ha chiuso le indagini sull’omicidio di Capodanno scorso a Provaglio d’Iseo. La pm Laura Matrone ha chiesto il rinvio a giudizio per il 19enne di Prevalle, Matias Pascual che uccise con una coltellata il 42enne Roberto Comelli.

La vicenda

La vittima è morta per «choc emorragico conseguente ad una lesione da punta e taglio in regione pettorale sinistra trapassante il cuore e condizionante un massivo emotorace sinistro ed una compromissione della funzione di pompa
cardiaca». Comelli – secondo quanto detto da alcuni presenti alla serata – avrebbe preteso di entrare ad una festa privata in cui c’erano un’ottantina di ragazzi tra cui appunto l’assassino.

Coinvolti anche due minorenni, un ragazzo di 16 anni e uno di 17 che saranno giudicati dal tribunale dei minori e che avrebbero partecipando attivamente all’omicidio colpendo la vittima con il calcio di una pistola in testa, poi lo avrebbero spintonato prima che Marias Pasqual sferrasse una coltellata con un coltello da cucina. Per il 19enne udienza preliminare il 3 dicembre.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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