Omicidio Nuvolento, per Ragnoli chiesti 18 anni al posto dell’ergastolo

Questo l’accordo sottoposto dai difensori della donna e dal sostituto procuratore generale ai giudici della corte d’assise d’appello
Raffaella Ragnoli in aula - © www.giornaledibrescia.it
Raffaella Ragnoli in aula - © www.giornaledibrescia.it
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Annullare l’ergastolo e sostituirlo con la condanna a 18 anni di carcere. È questo l’accordo che hanno raggiunto e sottoposto ai giudici della corte d’assise d’appello i difensori di Raffaella Ragnoli, la 58enne condannata per aver ucciso il marito Romano Fagoni con 32 coltellate sotto gli occhi del figlio, e il sostituto procuratore generale Domenico Chiaro.

Per il pg alla donna detenuta a Verziano dal gennaio del 2023 andavano riconosciute le attenuanti generiche anche in virtù dello stress al quale da anni la sottoponeva il marito. Registrato l’accordo ora i giudici sono in camera di consiglio per decidere se ratificarlo o se respingerlo e proseguire con il dibattimento.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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