Omicidio Bozzoli, il 13 novembre torna in aula Oscar Maggi

L’uomo, alla luce dell’ergastolo a Giacomo Bozzoli, è stato indagato per il concorso in omicidio di Mario, scomparso a Marcheno dieci anni fa
Oscar Maggi, ex operaio della fonderia Bozzoli di Marcheno - Foto Marco Ortogni Neg © www.giornaledibrescia.it
Oscar Maggi, ex operaio della fonderia Bozzoli di Marcheno - Foto Marco Ortogni Neg © www.giornaledibrescia.it
AA

Dieci anni dopo l’omicidio di Marcheno, la vicenda giudiziaria non è finita. Il prossimo 13 novembre Oscar Maggi tornerà in aula davanti al gup Stefano Franchioni. A decidere il processo per lui, di fatto, fu la Corte d’assise che in primo grado condannò Giacomo Bozzoli all’ergastolo e rinviò gli atti alla procura perché lo indagasse per il concorso nell’omicidio di Mario.

Rito abbreviato

Contro Oscar Maggi, che ha chiesto di essere processato in abbreviato, la procura ha la condanna definitiva di Giacomo, pesantissima anche per lui anche se non decisiva, le sue stesse dichiarazioni e un’intercettazione ambientale dal contenuto quanto meno equivoco. Maggi disse di aver riattivato l’impianto di aspirazione andato in blocco proprio nell’istante in cui, per i giudici, il corpo di Mario Bozzoli fu introdotto nel forno della sua azienda. Inoltre parlando in auto con il collega Abu, Maggi disse: «Se Beppe (Ghirardini, altro dipendente della Bozzoli presente quella sera, ndr) racconta qualcosa di sbagliato, siamo nei casini». Fu profetico. Quanto, lo scopriremo il 17 dicembre, giorno della probabile sentenza.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Icona Newsletter

@News in 5 minuti

A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.

Suggeriti per te

Caricamento...
Caricamento...
Caricamento...