Come è fatto e quanto costa un alcolock

Con la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale del decreto attuativo del ministro dei Trasporti e delle Infrastrutture, dal 26 luglio è scattato, per chi ha subìto una condanna penale per guida in stato di ebbrezza (con tasso alcolemico superiore a 0,8 g/l), l’obbligo di installare in auto l’alcolock. Il dispositivo consente di accendere il motore del veicolo solo se non viene rilevata la presenza di alcol nell’organismo del conducente.
Il testo della normativa, firmato dal vicepremier Matteo Salvini lo scorso 3 luglio, ha fatto discutere soprattutto per gli aspetti pratici e i costi a carico di chi deve installare il dispositivo. Tuttavia l’obiettivo, ha ribadito il ministro, è scoraggiare la guida in stato di ebbrezza e aumentare la sicurezza stradale.
Il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti pubblicherà sul sito www.ilportaledellautomobilista.it l’elenco dei produttori dello strumento e delle officine autorizzate ad installarlo. Mentre sulla Gazzetta Ufficiale è possibile leggere il testo che fornisce nel dettaglio tutte le linee guida.
Cos’è e come funziona
L’alcolock è uno strumento che rileva la concentrazione dell’etanolo (alcol etilico) nel sangue, esattamente come fa un etilometro. Il conducente, una volta in auto, dovrà soffiare dentro l’apparecchio e, se viene rilevata una percentuale di alcol superiore a 0 g/l, la macchina non partirà.
Il motore potrà essere avviato nel momento in cui l’alcolock rileverà un valore pari a zero. L’alcolock deve essere omologato come unità elettrica ed elettronica (UEE), secondo il regolamento internazionale UN/ECE R10, e avere il marchio CE.
Per chi è l’obbligo
Le nuove regole si rivolgono esclusivamente ai conducenti che sono stati sorpresi con un tasso alcolemico superiore a 0,8 g/l. Nei loro confronti vige l’obbligo installare l’alcolock per un periodo di due o tre anni, a seconda che la condanna riguardi un tasso alcolemico tra 0,8 g/l e 1,5 g/l o superiore a 1,5 g/l.

Quanto costa
Le spese dell’installazione sono a carico della persona condannata e si aggirano attorno ai 1.500-2.000 euro. A questi vanno aggiunti i costi dei boccagli monouso, della manutenzione e dei controlli periodici.
Sanzioni
Non sarà possibile disattivare l’alcolock, se non in casi di emergenza, ma per riattivarlo potrebbe essere necessario l’intervento di un riparatore specializzato. Il dispositivo infatti detiene il sigillo dell'installazione, ossia un adesivo che si danneggia in caso di manomissione. Non sarà possibile, inoltre, fare eseguire il test a una persona diversa dal conducente: pena una sanzione fino a 638 euro e la sospensione della patente per sei mesi.
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