Cronaca

Neve, pioggia e temperature in picchiata: nel Bresciano imperversa il maltempo

È un record, o quasi. Perché a primavera inoltrata i paesaggi tornano a imbiancarsi in Lombardia e nel Bresciano. Fiocchi anche in Maddalena
Primavera di neve nelle valli e freddo in pianura
AA

È un record, o quasi. Perché a primavera inoltrata e ad una manciata di giorni da maggio, torna la neve in Lombardia e nel Bresciano. Le scorse settimane avevano illuso con temperature pre-estive, ma dopo il brusco crollo degli ultimi giorni alcune zone a quote medio alte si stanno nuovamente imbiancando.

Anche in Maddalena alcuni fiocchi si sono posati lungo le pendici del monte dei bresciani.

Domenica i primi fiocchi

I primi fiocchi sono caduti già dalla serata di domenica, con l'area di bassa pressione che ha iniziato ad espandersi verso ovest, portando uno dei suoi centri più freddi sulla Penisola Iberica e il bacino del Mediterraneo. La conseguenza è presto detta: tempo molto instabile con precipitazioni di pioggia e neve.

  • Neve sulle montagne bresciane: le immagini delle webcam
    Neve sulle montagne bresciane: le immagini delle webcam
  • Neve sulle montagne bresciane: le immagini delle webcam
    Neve sulle montagne bresciane: le immagini delle webcam
  • Neve sulle montagne bresciane: le immagini delle webcam
    Neve sulle montagne bresciane: le immagini delle webcam
  • Neve sulle montagne bresciane: le immagini delle webcam
    Neve sulle montagne bresciane: le immagini delle webcam

Così la settimana è cominciata con neve fino agli 800-1000 metri. E una porzione abbondante della provincia è finita imbiancata: le live webcam dei comprensori sciistici in Valcamonica cristallizzano uno scenario che può sovrapporsi ad un gennaio inoltrato. Lago Valbiolo, Ghiacciaio Presena, Passo Tonale, la cabinovia di Ponte di Legno: tutto è coperto di bianco. Ma anche nel centro abitato di Ponte di Legno cittadini ed esercenti fanno i conti con uno scenario a cui neppure loro sono abituati a 1256 metri d’altezza. Non solo Valcamonica, però. La neve è arrivata anche in Valtrompia: alcuni fiocchi sono caduti sopra la chiesetta di Sant’Emiliano a Sarezzo (1100 metri), mentre in località Pontogna, a Tavernole, la nevicata è stata più abbondante e ha ricoperto il rifugio Cai Valtrompia (a quota 1259 metri).

Il Rifugio Valtrompia a Tavernole
Il Rifugio Valtrompia a Tavernole

Previsioni 

Per le prossime ore ci si attende lo stesso scenario, mentre solo per il Ponte della Festa della Liberazione la situazione dovrebbe cambiare. Nei primi due giorni del ponte, giovedì 25 e venerdì 26 aprile, il tempo potrebbe tornare in parte soleggiato e le temperature in ulteriore lieve aumento, anche se non si escludono isolati piovaschi.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Icona Newsletter

@Buongiorno Brescia

La newsletter del mattino, per iniziare la giornata sapendo che aria tira in città, provincia e non solo.