Muore in A21, scappava in moto senza patente

La patente scaduta. E soprattutto, sospettano gli inquirenti, qualcosa di cui disfarsi. Sarebbero queste le ragioni per le quali, invece di fermarsi all’alt degli agenti della Polizia stradale, Simion Vasile Stefanel, il 30enne di origini rumene morto nello schianto di domenica sull’A21 ha aperto la manopola del gas della sua Ktm e, nella speranza di sparire all’orizzonte, è andato a schiantarsi contro una Porsche Cayenne. L’indomani l’incidente sono questi i dettagli che emergono dalla ricostruzione operata dai carabinieri e dal sostituto procuratore Erica Battaglia, titolare del fascicolo per i fatti di domenica notte.

Cos’è successo

Il motociclista, residente a Verbania e sottoposto alla misura dell’obbligo di firma proprio nel comune piemontese per precedenti di spaccio, era stato adocchiato dai poliziotti di pattuglia sull’A21 pochi minuti prima delle 21 all’altezza del casello di Manerbio. Caduto nel vuoto l’invito a fermarsi, gli agenti si sono messi sulle sue tracce. Lampeggianti accesi lo hanno pedinato, mantenendosi a distanza di sicurezza, senza mai, come testimoniato dalle immagini recuperate dalle telecamere installate in autostrada, avvicinarlo e tanto meno entrare in rotta di collisione con lui.

Nella sua corsa il trentenne ha intravisto nell’uscita di Brescia Sud la via di fuga che cercava, ma non ha calcolato lo spazio occupato dal potente suv che proprio in quegli istanti stava procedendo lungo la rampa d’uscita. Nonostante una solida frenata il motociclista è andato a sbattere contro il portellone della Cayenne. L’impatto è stato devastante. La Ktm Supermotard si è impuntata sull’asfalto e fermata pressoché all’istante, disarcionando il suo conducente, che è volato sopra la Porsche ed ha terminato la sua corsa oltre il guardrail che delimita la rampa d’uscita di Brescia Sud.

Le conseguenze

Letali le conseguenze. Per il motociclista è stato subito chiaro non ci fosse più nulla da fare. I sanitari arrivati sul posto non hanno potuto fare altro che constatare il suo decesso. Illesi gli occupanti del suv che si sono trovati loro malgrado sulla rotta del 30enne. L’uscita dell’A21 in direzione Brescia è stata chiusa per ore, per consentire ai carabinieri di compiere i rilievi e cercare lungo la corsia di decelerazione e nei terrapieni ai suoi margini il materiale del quale il giovane si sarebbe sbarazzato in corsa e per il quale non aveva obbedito all’alt degli agenti.