Il mistero del mostro del Garda affascina anche gli youtuber

Bennie ha fatto il timido. Anche stavolta il mostro del lago non si è fatto vedere. Neppure davanti alla telecamera del seguitissimo Vagli3x, una star dei social con 930mila follower su TikTok e 690mila iscritti al canale YouTube, dove i suoi 650 video hanno generato oltre 358 milioni di visualizzazioni.
Insomma, se Bennie – il mitologico lucertolone che secondo la leggenda vive in fondo al Garda – avesse voluto mostrarsi al mondo, questa sarebbe stata l’occasione giusta. Vagli3x, al secolo Andrea Vaglietti, 22enne torinese fresco di laurea in Scienze della Comunicazione, è arrivato lunedì sul Garda, destinazione Toscolano Maderno, con una missione precisa: fare luce sul mistero di Bennie, il «cugino» di Nessie, il celeberrimo mostro del lago scozzese di Loch Ness.
«Ultimamente – spiega Andrea – mi sto dedicando soprattutto a video dedicati ai misteri del mondo». Quello sul mostro di Loch Ness, per dire, ha registrato su YouTube 380mila visualizzazioni in un mese. I mostri fanno tendenza, e soprattutto fanno click sui social. Sarà così anche per Bennie? «Dopo il video su Loch Ness – continua Vagli3x – mi hanno parlato del mostro del Garda e mi è piaciuta l’idea di indagare su un mistero tutto italiano».
Il mistero
Un mistero che, tra il serio e il faceto, fa parlare i gardesani da secoli. Anche sul Benaco, come nelle Highlands, nessuno crede davvero all’esistenza del mostro, eppure, la leggenda affonda le radici nel tempo.

Già nel 1599, nella sua Historia della Riviera di Salò, lo storico Bongianni Grattarolo parla di creature «smisurate e deformissime» avvistate sotto le rupi dell’isola del Garda, e di caverne «oscurissime e profondissime» dove nuotavano esseri capaci di terrorizzare chi li vedeva.
E la leggenda, come il mostro, di tanto in tanto riemerge, torna a galla. Gli avvistamenti – anche in tempi recenti – non si contano, ma nessuno è mai riuscito a fotografare Bennie. Eppure dell’inafferrabile creatura si sono occupati in molti, complice Angelo Modina, video reporter di Toscolano Maderno, anima dell’associazione di ricerche subacquee Deep Explorers e, per certi versi, «papà» di Bennie. Se ne è ad esempio occupata la trasmissione televisiva Mistero nel 2013 con il conduttore Marco Berry portato sul lago da Armando Bellelli, ricercatore gardesano con una sfrenata passione per gli enigmi e le leggende. E più recentemente anche le telecamere della BBC, con il popolare pescatore estremo Jeremy Wade, biologo e conduttore della serie River Monsters, che ha esplorato gli anfratti sommersi lungo la scogliera dell’isola del Garda.
Video in uscita
«Cercando informazioni su Bennie – continua Vagli3x – mi sono imbattuto proprio in Modina e Bellelli, che mi hanno accompagnato nei luoghi degli avvistamenti più famosi».

«Quando mi ha contattato Andrea – racconta Modina – mi sono chiesto chi fosse. Poi ho visto il numero dei suoi follower e ho capito che per Bennie poteva essere un’occasione da non perdere». Lunedì scorso – «una giornata perfetta: grigia e nuvolosa, da vero lago scozzese», commenta Modina – l’uscita a bordo del Capitano Nemo, la barca del video reporter gardesano. Il girato è ora in fase di montaggio.
«Il video – annuncia Vagli3x – uscirà domenica o lunedì sul mio canale YouTube». Stavolta il lucertolone si sarà fatto inquadrare? Come detto, pare di no. Ma poco importa: dove non arrivano le telecamere, arriva la fantasia.
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