È morto il ciclista che si è scontrato con un’auto a Gargnano
È morto Farukh Muhammad Shah, il pachistano di 33 anni dipendente del resort Lefay, coinvolto nel tardo pomeriggio di ieri in un incidente a Navazzo di Gargnano. In bicicletta si è scontrato frontalmente contro l'auto condotta da un collega veneto di 23 anni. L’uomo è stato trasportato in condizioni disperate in elicottero al Civile di Brescia, dove purtroppo è deceduto.
L’incidente
Un urto violentissimo tra la vettura e la mountain bike a pedalata assistita. Il giovane ciclista ha battuto violentemente il capo contro il lato guida della vettura. Catapultato dal cofano è quindi caduto a terra, dopo un volo di alcuni metri. L’incidente si è verificato in un tratto rettilineo di via Sasso. Tra i primi a prestare i soccorsi al ciclista apparso subito in condizioni critiche un medico straniero, in vacanza sul Garda, che casualmente si trovava sul luogo dell’impatto. Gli ha praticato il massaggio cardiaco sino all’arrivo dell’ambulanza. Sono accorsi anche alcuni residenti di Navazzo, turisti che avevano concluso la gita in montagna e dipendenti dell’albergo Lefay.
Il cordoglio
Il Gruppo Lefay è vicino ai parenti della vittima. «La Famiglia Leali, tutti i Colleghi e l’intero Gruppo Lefay esprimono il più profondo cordoglio per la tragica e prematura scomparsa dello stimato collaboratore Muhammad Farukh Shah, ricordandone l’impegno e l’umanità. In questo momento di dolore ci stringiamo con affetto e rispetto alla famiglia e agli amici, condividendone la perdita e il lutto»
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

@News in 5 minuti
A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.