Manerbio, lavori in via Magenta: cantieri aperti nel 2026

Via Magenta, una delle vie che delimitano il perimetro del centro storico della cittadina di Manerbio, sarà presto riqualificata attraverso un finanziamento di 645mila euro.
I lavori
L’opera, i cui cantieri saranno aperti all’inizio del prossimo anno, prevede la sistemazione del percorso ciclo-pedonale, la realizzazione di una nuova rotatoria e la messa in sicurezza del sottostante canale di raccolta acque. Un’opera attesa, il cui scopo è principalmente garantire maggiore sicurezza e qualità urbana in un’area strategica per Manerbio, che coinvolge il tratto compreso tra via Duca d’Aosta e via Cremona. Verranno riqualificati circa 260 metri della via (2,5 metri la larghezza ) e sarà adeguato anche il canale di raccolta delle acque che sarà completamente rifatto.
Il progetto
Il progetto è nato da un’analisi puntuale dello stato del tratto di via Magenta, ampiamente frequentato anche dagli alunni della vicina scuola secondaria di primo grado; lo studio ha evidenziato varie criticità e quindi ha messo in luce la necessità di un intervento di riqualificazione complessivo. I lavori prevedono la demolizione delle strutture esistenti, la posa di nuovi collettori in cemento armato, la realizzazione del nuovo manto stradale e di cordoli di separazione, oltre alla segnaletica orizzontale e verticale. Si procederà, inoltre, alla realizzazione di una nuova rotatoria allo svincolo con via Duca d’Aosta, dove si interseca il tratto ciclabile realizzato negli scorsi anni.
Il supporto della regione
L’intervento, dal valore complessivo di circa 645mila euro, è reso possibile anche grazie al supporto istituzionale giunto da Regione Lombardia: un emendamento, a firma della consigliera Claudia Carzeri, assegna un contributo straordinario di 100mila euro destinato al progetto.
I commenti
«L’intervento – evidenziano il sindaco Paolo Vittorielli e l’assessore ai Lavori pubblici Andrea Almici – non solo migliorerà la mobilità dolce e la vivibilità della zona, ma punta soprattutto a garantire la sicurezza dei cittadini, specialmente degli utenti deboli della strada, intervenendo su una strada che ha dato prova di avere diverse criticità strutturali». Da palazzo Luzzago aggiungono: «L’opera rappresenta un tassello nella strategia dell’Amministrazione comunale per la sicurezza e la sostenibilità urbana, con materiali e soluzioni a basso impatto ambientale, nel pieno rispetto delle normative paesaggistiche e archeologiche vigenti».
Riproduzione riservata © Giornale di Brescia
Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

@News in 5 minuti
A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.