Dopo il maltempo nel weekend, la situazione nelle valli bresciane

Nuovo weekend di acqua e meteo pazzo in Vallecamonica e ad andarci di mezzo è, di nuovo, la viabilità. Un sabato di piogge intense e temperature autunnali e una domenica che ha portato pure la grandine in media e bassa Valle hanno causato danni diffusi da nord e sud. Il disagio maggiore è sulla strada intercomunale Ossimo-Lozio, dove nella notte tra domenica e lunedì si è distaccata una frana in località Creelone, costringendo il Comune di Ossimo a chiudere la carreggiata.

Si tratta di un fronte di circa un centinaio di metri cubi di materiale, che si è riversato sull’asfalto, tra l’altro alla vigilia delle ferie estive, quando molti turisti raggiungono le seconde case della zona. Fortunatamente nessun veicolo è stato coinvolto, ma serviranno giorni per capire come intervenire e realizzare i lavori.

Nella giornata di ieri si sono svolti i primi sopralluoghi e i controlli in quota, per verificare se ci fosse ancora del materiale instabile, passibile di nuovi distacchi.

L’Amministrazione comunale di Ossimo ha poi contattato la Regione per l’eventuale pronto intervento e conta, una volta che il geologo avrà sciolto la prognosi, di iniziare con i lavori di sgombero del materiale, per garantire il passaggio delle auto nel più breve tempo possibile, anche solo a senso unico alternato. Il timore è che la frana possa aver danneggiato il sottostante acquedotto, ma anche in questo caso sarà necessario attendere le nuove verifiche.

Lievi danni

Danni si sono registrati anche in altre località valligiane, come un nuovo distacco di materiali in un canalone a Piancogno, che però non ha compromesso case e infrastrutture come la scorsa settimana, e un piccolo dissesto c’è stato sulla strada di collegamento tra via Plan e la zona degli hotel a 1200 a Montecampione.

La grandinata nella prima serata di domenica ha causato solo rallentamenti alla viabilità, intensissima per il rientro dalle località turistiche, e scorci scenografici, con prati e strade imbiancati, come se avesse nevicato.

Pertica Bassa

Le intense precipitazioni che nella notte hanno colpito la media Valle Sabbia, accompagnate in alcuni tratti anche da grandine, hanno provocato una serie di smottamenti lungo la Provinciale 55 che da Vestone sale verso Pertica Bassa.

La zona più colpita è quella compresa tra il centro di raccolta e il deposito autobus della ditta Laffranchi, dove si sono registrate quattro frane di una certa entità e almeno due ulteriori sversamenti di detriti. A cedere sono stati gli alvei di alcuni canaletti e torrenti secondari che, sotto la forza dell’acqua, hanno riversato in strada una grande quantità di ghiaia e fango, trasportati lungo il versante fino al fondo valle sul Degnone. Nonostante la quantità di materiale finita sull’asfalto, non sono stati individuati fronti franosi di rilievo, e non si teme al momento un peggioramento della situazione.

Effetto neve dopo la forte grandinata - © www.giornaledibrescia.it

I primi ad intervenire, alle prime luci dell’alba, sono stati i Vigili del Fuoco di Vestone: armati di pale hanno lavorato manualmente per liberare almeno una corsia, consentendo così il passaggio dei veicoli e garantendo un minimo di viabilità. Nel corso della giornata sono poi entrati in azione anche gli operai della Provincia, che con l’ausilio di mezzi meccanici – ruspe ed escavatori – hanno provveduto a sgomberare tutto il materiale residuo. Il lavoro si è protratto per ore, ma la situazione è in via di normalizzazione. Resta però l’incognita meteo: ulteriori piogge, soprattutto se intense, potrebbero compromettere la tenuta dei versanti già sollecitati. La raccomandazione è di prestare attenzione alla guida e restare aggiornati sulle condizioni della viabilità.