Lonato, l’ultimo saluto a Matteo Tobanelli morto in moto a 16 anni

A Lonato si prepara l’ultimo saluto a Matteo Giovanni Tobanelli, il sedicenne morto giovedì mattina in un incidente in moto ai Barcuzzi.
Il funerale si terrà oggi, alle 16.30 nella chiesa di Maguzzano. Nel frattempo, la comunità si stringe attorno ai genitori, Tania e Diego Giacomo, alla nonna Dusea e a quanti conoscevano Matteo. I messaggi di cordoglio si susseguono. Pensieri commossi, frasi semplici che provano a riempire un vuoto improvviso. «Un ragazzo d’oro», scrive qualcuno.
«Un dolore che spezza il respiro», aggiunge un altro. C’è anche chi racconta quei momenti, come una donna che passava in auto e si è fermata: «Mi sono avvicinata, ho controllato se respirava. Ho iniziato il massaggio cardiaco mentre parlavo con il 112. Ho fatto quello che potevo».
Le passioni
La famiglia di Matteo è originaria di Gavardo, ma vive a Lonato da tempo. Il ragazzo aveva frequentato le scuole in paese con ottimi risultati e, ormai da tre anni, il liceo scientifico al Bagatta di Desenzano. Era un ragazzo sensibile, curioso, con tante passioni coltivate nel tempo. Studiava pianoforte, partecipando anche a concorsi internazionali, e praticava la vela.
La moto era la sua ultima grande passione: pochi mesi fa aveva convinto i genitori a regalargli una Yamaha R125. Era quella su cui viaggiava anche giovedì mattina.
Anche la scuola ha scelto di esprimere il proprio dolore. «La comunità del liceo Bagatta piange la scomparsa di Matteo – si legge in un messaggio diffuso ieri –. In questo momento di immenso dolore ogni parola è vana: restano il silenzio, il ricordo e la presenza viva di chi ha saputo lasciare un segno nel cuore degli altri». Un messaggio di vicinanza è arrivato anche dall’Istituto Bazoli-Polo.
L’incidente
Quanto alla dinamica, Matteo viaggiava in direzione Padenghe, lungo il rettilineo di Barcuzzi, e si trovava presumibilmente in fase di sorpasso quando ha perso il controllo della moto, urtando una Bmw e cadendo rovinosamente a terra. All’ospedale di Desenzano è arrivato in condizione disperate, la sua morte è stata certificata poco dopo.
Qualche giorno prima, un altro ragazzo di 16 anni, Marco Calvi, aveva perso la vita in un incidente analogo, a Cellatica. Due tragedie in rapida successione, che hanno lasciato un’intera provincia senza parole.
Con la cerimonia di questo pomeriggio nella chiesa di Maguzzano si compirà l’ultimo atto, quello dell’addio a Matteo. Un passaggio necessario, che darà forma al dolore di questi giorni.
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