Liceo Golgi di Breno, ieri l’ispezione dell’Ust da Brescia

È durata tutto il giorno. Filomena Bianco ha incontrato personale, genitori e studenti
Al Golgi da gennaio biennio e triennio in due sedi distinte -  © www.giornaledibrescia.it
Al Golgi da gennaio biennio e triennio in due sedi distinte - © www.giornaledibrescia.it
AA

Filomena Bianco, dirigente dell’Ufficio scolastico territoriale di Brescia, ieri è stata al liceo Golgi di Breno, finito sotto i riflettori dopo una serie di lettere che denunciano una frattura interna su questioni di carattere relazionale, didattico, educativo e organizzativo.

L’ispezione è durata tutta la giornata e ha coinvolto il preside, le rappresentanze sindacali, il consiglio d’istituto, i docenti, il personale Ata, i genitori e anche gli studenti.

Segue, dicevamo, alla diffusione di una lettera in cui la mamma di un alunno che ha lasciato la scuola insieme a sette compagni parla di «condizioni psico-didattiche non sostenibili» e sostiene che siano state fatte pesare le difficoltà dei ragazzi che fanno fatica «usando espressioni mortificanti».

Letto lo sfogo, sessanta docenti dell’istituto hanno firmato e diffuso una lettera in cui esprimono vicinanza alla donna e, più in generale, «agli studenti, alle loro famiglie e a tutti coloro che hanno lasciato silenziosamente il liceo che avevano scelto e nel quale avevano creduto». Quella che viene descritta «non è la nostra idea di scuola, nella quale, certo, non ci riconosciamo, non è la scuola che, come comunità educante, abbiamo cercato di costruire con passione e dedizione nel corso di tanti anni».

Divisione

La frattura che si è creata nella scuola vede contrapporsi da un lato il preside, il suo nuovo vice (contestato nella lettera della mamma) e un gruppo di docenti; dall’altra il resto del personale.

Dal punto di vista organizzativo, da quando è scoppiata la questione, ci sono due novità. Al vicepreside è stata tolta la cattedra in matematica. E, attraverso una circolare, è stato annunciato che dopo Natale verrà ripristinata la storica divisione biennio-triennio in due sedi distaccate. Affinché l’operazione possa svolgersi nel migliore dei modi gli studenti hanno dato dimostrazione di maturità accordandosi per definire la nuova disposizione delle classi.

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato

Icona Newsletter

@News in 5 minuti

A sera il riassunto della giornata: i fatti principali, le novità per restare aggiornati.

Suggeriti per te

Caricamento...
Caricamento...
Caricamento...