One Health, insieme per una sicurezza sanitaria integrata

La salute dell’uomo, degli animali e dell’ambiente sono inscindibilmente legate e solo un approccio trasversale, culturale e operativo potrà garantire la sicurezza sanitaria nei prossimi anni. Con questa convinzione i rappresentanti dell’Istituto zooprofilattico sperimentale della Lombardia e dell’Emilia Romagna (Izsler), delle due Regioni e del ministero della Salute hanno compiuto un passo decisivo verso la costruzione di un linguaggio comune e di una governance integrata «One Health», capace di orientare le scelte future in modo coerente e coordinato.
L’incontro
Stamattina è andato in scena a Brescia l’incontro «One Health e prevenzione sanitaria – Il ruolo dell’Istituto Zooprofilattico della Lombardia e dell’Emilia-Romagna». Per la prima volta riuniti nello stesso contesto i rappresentanti del ministero della Salute, i vertici tecnici dell’istituto cittadino di via Bianchi e gli assessori alla sanità delle due regioni, in un dialogo aperto e costruttivo sul futuro della prevenzione e della sanità pubblica in ottica di «una sola Salute», tradotto: «One Health».
La sfida del futuro non è più solo teorica, ma richiede un’immediata concretizzazione: tradurre i principi della «One Health» in azioni, progetti e strumenti di prevenzione condivisi tra le istituzioni, il mondo scientifico e la società civile; in questo contesto Izsler ha le competenze e le capacità per definire gli scenari futuri che forniscono alla politica gli strumenti per definire la strategia di azione a favore della salute pubblica.
I protagonisti
Dopo i saluti di Giovanni Leonardi, capo del dipartimento della Salute umana, della salute animale e dell’ecosistema One Health e dei rapporti internazionali, e di Giovanni Filippini, direttore generale della Sanità animale, il direttore generale Izsler, Giorgio Varisco, ha illustrato l’impegno dell’istituto nella creazione di valore pubblico e nella trasformazione delle competenze scientifiche in azioni concrete a beneficio della collettività.

Il direttore sanitario Giovanni Alborali ha presentato le prospettive strategiche 2026-2028, evidenziando come il principio «One Health» rappresenti la chiave per un approccio integrato e sostenibile alla prevenzione. Il presidente del Consiglio di amministrazione Izsler Giuseppe Diegoli ha sottolineato l’importanza del ruolo dell’istituto come strumento operativo delle politiche sanitarie regionali.
Il momento di confronto con i rappresentanti delle Regioni ha visto gli interventi di Guido Bertolaso, in qualità di assessore al Welfare di Regione Lombardia, e di Massimo Fabi, assessore alle Politiche per la salute di Regione Emilia-Romagna. Entrambi hanno ribadito il ruolo strategico di Izsler come cerniera tra ricerca scientifica, governance sanitaria e politiche pubbliche, in un quadro di collaborazione sempre più sinergica.
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