Indice di Sportività: Brescia al 15esimo posto, perse cinque posizioni

Brescia perde terreno nello sport. Almeno secono l’edizione 2025 dell’Indice di Sportività del Sole 24 Ore, che vede la Leonessa scendere al 15esimo posto, cinque posizioni in meno rispetto al 2024. Un arretramento che pesa in una Lombardia comunque protagonista, con ben sei province nella top20: oltre a Brescia ci sono Milano (terza), Bergamo (quinta), Cremona (undicesima), Varese (quattordicesima) e Lecco (ventesima).

La nuova classifica, curata dalla divisione Sport di PTS – società di consulenza strategica e direzionale – e pubblicata oggi dal Sole 24 Ore, misura la qualità e la diffusione dello sport nelle province italiane attraverso 32 indicatori, suddivisi in quattro aree: sport individuali, sport di squadra, struttura sportiva e rapporto tra sport e società.

Trento torna al vertice

La provincia tridentina ha conquistato l’ottavo successo in 19 edizioni grazie alla solidità del proprio sistema sportivo, capace di coniugare impianti, società e un forte legame con il territorio. Sul podio anche Firenze, seconda, e Milano, che per la prima volta centra il terzo posto.

Tra i primati di categoria: Cremona è prima negli sport di squadra, Rimini per struttura sportiva, mentre Bolzano brilla nel tennis e negli sport invernali sull’onda dell’«effetto Sinner». In coda alla classifica si trova la provincia del Sud Sardegna, preceduta da Lodi (90° posto), fanalino di coda del Nord.

Un segnale di crescita arriva dalle grandi città: oltre a Milano e Firenze, si distinguono Bologna (5ª), Genova (6ª), Torino (8ª) e Roma (17ª). L’indagine considera anche gli investimenti legati al Pnrr: in testa Venezia, Lucca, Ravenna, Matera e Firenze. Belluno registra il balzo più significativo (+52 posizioni), primeggiando negli indicatori legati allo sport amatoriale e al turismo-natura.