Il 2023 anno «straordinario» per l’Avis di Brescia: in provincia +22% di iscritti

È un segnale forte quello che arriva dalla 61esima assemblea dell’Avis provinciale di Brescia, un segnale che rimanda a un 2023 «straordinario in quanto a donazioni» come lo ha definito il presidente dell’Associazione volontari italiani del sangue Gabriele Pagliarini. Basti pensare che rispetto all’anno precedente l’Avis è cresciuto del 22%, con 6.400 nuovi iscritti.

In un quadro molto positivo resta però ancora alto il bisogno di plasma. Nel 2023 l’incremento delle donazioni è stato del 16% e per il 2024 ci si aspetta un +10%.

Strutture

Ma tutta questa organizzazione richiede inevitabilmente strutture logisticamente funzionali e accoglienti. Va in questa direzione la recente ristrutturazione dei centri di raccolta di Montichiari e Gardone Valtrompia. Entro l’estate sarà operativo anche lo spazio di Cunettone di Salò.

Altro progetto rilevante è l’organizzazione del servizio cardiologico dedicato agli over 65 (grazie al contributo di Bcc di Brescia), messo a punto nella sede dell’Avis provinciale a Brescia in piazzetta Avis 1.