Giovani protagonisti del volontariato: Nave cerca idee e progetti

Barbara Fenotti
Il Comune lancia un bando per cittadini dai 18 ai 25 anni, domande fino al 26 settembre. Le proposte meritevoli riceveranno «gift card culturali»
Il municipio di Nave - © www.giornaledibrescia.it
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Chi l’ha detto che il volontariato è «roba da grandi»? A Nave sono i ragazzi i veri protagonisti del nuovo bando promosso dal Comune, pensato per dare spazio alle loro idee e alla loro voglia di fare con l’obiettivo di trasformare entusiasmo ed energie in progetti concreti a beneficio della comunità. L’iniziativa nasce dalla collaborazione con la Consulta per il Sociale e la Salute, che ha deciso di utilizzare il ricavato della festa delle associazioni dell’anno scorso per dare una spinta al volontariato giovanile.

«Uno dei problemi più sentiti dalle associazioni è il ricambio generazionale - spiega l’assessore ai Servizi sociali, Luca Ruggeri -. Con questo bando vogliamo stimolare i giovani a proporre idee che possano essere utili e, allo stesso tempo, trasversali, non legate a una singola realtà, ma capaci di portare beneficio a tutta la comunità. È un invito a mettersi in gioco, scoprendo quanto il volontariato possa arricchire non solo chi lo riceve ma anche chi lo pratica». Il bando si rivolge a persone di età compresa tra i 18 e i 25 anni residenti a Nave e le domande devono essere presentate entro il 26 settembre.

Come funziona

I progetti selezionati, invece, dovranno partire entro la fine dell’anno. Si tratta di un’esperienza di cittadinanza attiva: i partecipanti saranno infatti volontari a tutti gli effetti, con copertura assicurativa garantita dalle associazioni coinvolte. Le aree tematiche indicate dal Comune sono quattro: la prima è la sostenibilità ambientale, con proposte che possano educare a stili di vita più attenti all’ambiente, favorire l’economia circolare o azioni di rigenerazione urbana. La seconda riguarda le attività educative e ricreative, pensate per contrastare l’isolamento, le dipendenze o la dispersione scolastica e creare nuove occasioni di aggregazione.

La terza area è quella socio-sanitaria, con iniziative per accompagnare persone fragili o con disabilità, migliorando la loro autonomia. Infine c’è il capitolo del sostegno alle fragilità, che guarda non solo ai giovani ma anche agli anziani, con percorsi di inclusione e lotta alle solitudini. Per stimolare la partecipazione, il Comune ha stanziato 2.000 euro complessivi, che saranno distribuiti sotto forma di «gift card cultura»: fino a 500 euro per un singolo progetto e fino a 1.500 euro per gruppi composti da due o più ragazzi. Le card saranno consegnate entro il 31 dicembre, a seguito dell’avvio del progetto e dell’impegno a portarlo a termine.

«Con questo bando vogliamo dire alle ragazze e ai ragazzi di Nave che crediamo in loro - afferma il sindaco Matteo Franzoni -. Sappiamo che tanti giovani sono attenti e capaci, e proprio per questo le associazioni hanno bisogno di loro». Per info dettagliate è possibile consultare il sito del Comune.

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