Gino Cecchettin: «Non provo odio per chi ha ucciso mia figlia Giulia»
Il padre della ragazza uccisa è stato ospite dell’Università di Brescia. «Ragazze, la gelosia non è amore. E il Governo mi segua sul corso sui sentimenti»

Gino Cecchettin all'UniBs - © www.giornaledibrescia.it
Ma come fa? Se lo sono chiesti in tanti ieri mattina nell’aula magna gremita della facoltà di Medicina. Come fa un padre che ha perso la figlia, uccisa a 22 anni, a dire «non ho rabbia per chi me l’ha tolta»? Eppure Gino Cecchettin è così. Non ha cambiato posizione davanti agli studenti delle scuole superiori nell’ambito di un progetto, voluto dall’Università Statale degli Studi di Brescia, sulla lotta a una delle piaghe sociali dei nostri tempi: il femminicidio. «Mi sento un fratello di chi com
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