Effetto Sinner a Sarezzo, bando da 200mila euro per il centro tennis

Barbara Fenotti
Il Comune punta sul rilancio dell’impianto di via Fiume: gestione ventennale, ma con interventi strutturali da fare
Il centro tennis di Sarezzo - © www.giornaledibrescia.it
Il centro tennis di Sarezzo - © www.giornaledibrescia.it
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Anche la Valtrompia non è immune all’«effetto Sinner». A Sarezzo il tennis sta vivendo una stagione di grande entusiasmo: le ore di utilizzo dei campi sono in crescita e il pubblico, trainato dal fenomeno Jannik Sinner, sta riscoprendo la racchetta.

Un fermento che arriva proprio mentre il Comune si prepara a riqualificare il centro tennis di via Fiume, costruito nel 1996.

L’Amministrazione guidata da Valentina Pedrali pubblicherà a metà gennaio un bando di concessione ventennale basato su un partenariato pubblico-privato: il nuovo gestore non pagherà l’affitto ma dovrà farsi carico di investimenti per oltre 200mila euro, secondo quanto stabilito dalla perizia tecnica comunale.

I lavori da fare

«Da più di trent’anni non vengono realizzate grosse ristrutturazioni: è il momento di modernizzare l’impianto» spiega l’assessore Massimo Ottelli.

Tra gli interventi previsti ci sono il rifacimento degli spogliatoi e dell’impianto idrosanitario, nuova copertura, sostituzione di uno dei palloni invernali (uno è stato appena sostituito) e del manto sintetico, oltre alla possibilità di destinare uno dei due campi al padel. È prevista anche la rinascita del bar tavola calda, oggi chiuso, come spazio con apertura estiva, e forse anche invernale. La scelta del periodo d’uscita del bando, tra gennaio e fine stagione sportiva, punta a evitare disagi agli utenti e a garantire una transizione ordinata verso il nuovo concessionario.

Al Centro tennis, che rientra nella convenzione sportiva con l’Unione società sportive Comune di Sarezzo (Ussc) – la quale potrà partecipare al bando al pari di altri soggetti esterni – opera attualmente l’istruttrice Annamaria Palmiri, formata anche per attività con bambini con disabilità: una componente che rafforza la vocazione inclusiva dell’impianto. Il piano di valorizzazione si inserisce in un contesto sportivo locale particolarmente vivace.

Numeri

«I numeri dello sport a Sarezzo sono ottimi – sottolinea il consigliere incaricato allo Sport, Daniele Chindamo –: 200 iscritti nella pallacanestro, 148 nell’atletica, di cui un centinaio minorenni, 300 tesserati nel calcio Ponte Zanano e circa 200 praticanti nelle arti marziali». L’Usscs conta 1.500 iscritti, il 60% dei quali minori.

Anche dai banchi dell’opposizione arrivano apprezzamenti. Il consigliere Giacomo Cameletti riconosce che il nuovo piano «completa l’offerta e copre tutte le fasce d’età, con particolare attenzione ai più giovani». Il 2026 sarà anche l’anno dell’analisi complessiva sugli impianti sportivi, per programmare future manutenzioni straordinarie. Ma intanto a Sarezzo una delle partite più importanti si gioca già: quella per dare nuova linfa al tennis di via Fiume.

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