Corda Molle senza pedaggio, «sì» alla proposta di Almici alla Camera

La Camera dei Deputati ha approvato un ordine del giorno al decreto Infrastrutture firmato dalla deputata Cristina Almici, che impegna il Governo a intervenire per scongiurare l’introduzione del pedaggio sulla Corda molle, il raccordo che unisce Montichiari con Ospitaletto.
Bretella strategica
«Una bretella strategica per la nostra provincia – ha detto le deputata bresciana di Fratelli d’Italia – utilizzata quotidianamente da lavoratori, famiglie e mezzi pesanti, che svolge una funzione fondamentale di smistamento del traffico tra le principali direttrici viarie del territorio».

Da mesi ormai si vocifera dell’imminente introduzione del dazio da parte della concessionaria Autovia Padana, che punta a recuperare i fondi spesi per la realizzazione dei lavori di rifacimento della Sp19 (circa 250 milioni di euro). Intanto, dopo l’istallazione della segnaletica che annuncia l’avvio del sistema di pedaggiamento, la società ha terminato i collaudi e le verifiche di agibilità sul raccordo e, senza un’alternativa, potrebbe imporre il pedaggio con il sistema free flow.
«Con l’approvazione del mio ordine del giorno – ha chiarito l’onorevole Almici – si rafforza ora anche in sede parlamentare una formulazione chiara e inequivocabile della volontà del Governo di impedire l’introduzione di pedaggi su questo tratto stradale, in linea con le richieste che da tempo arrivano da enti locali e cittadini».
Reazioni
Una notizia accolta con favore da sindaci e associazioni. «Con l’approvazione dell’ordine del giorno presentato dall’onorevole Cristina Almici nella discussione alla Camera del Decreto Infrastrutture – ha precisato il presidente della Provincia, Emanuele Moraschini – arriva una risposta importante alle richieste del territorio che la Provincia ha sempre condiviso e sostenuto». Opinione condivisa da Paolo Fontana, consigliere provinciale di Forza Italia con delega alle Strade che auspica «con fermezza che venga finalmente riconosciuto il valore pubblico del tratto “Corda Molle” e che, in coerenza con le dichiarazioni d’impegno e con il lavoro svolto finora, ne venga sancita in modo definitivo la gratuità».
Da mesi ormai la Provincia di Brescia, con i Comuni interessati e le principali associazioni di categoria del territorio sta facendo pressione su Roma per scongiurare il pedaggio dell’infrastruttura. «Apprezziamo e sosteniamo con convinzione tutte le iniziative che in questi anni sono state portate avanti dai parlamentari e dai consiglieri regionali bresciani per scongiurare l’introduzione di pedaggi sulla Corda Molle – hanno scritto infine i sindaci di Cazzago, Montirone e Travagliato che siedono al tavolo tecnico provinciale –. È fondamentale che questo tratto di collegamento strategico resti gratuito e accessibile a tutti».
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