Contromano tra Preseglie e Barghe, 93enne soccorsa in stato confusionale

Ha percorso diversi chilometri della Strada provinciale 237 in contromano, rischiando di causare gravi incidenti. È accaduto lunedì mattina tra Barghe e Preseglie, dove una donna di 93 anni, alla guida della propria auto, ha imboccato la carreggiata opposta procedendo in zig-zag all’interno di una galleria. Solo l’intervento tempestivo e risolutivo degli agenti della polizia provinciale di Brescia ha evitato il peggio.

L’allarme

A dare l’allarme sono stati alcuni automobilisti che, notata l’andatura anomala della vettura, hanno avvisato una pattuglia in servizio in zona. Gli agenti hanno intercettato il mezzo all’interno della galleria tra Barghe e Preseglie, riuscendo a fermarlo senza incidenti. Capito che la signora si trovava in uno stato di forte confusione, le forze dell’ordine l’hanno scortata fuori dalla galleria e messa in sicurezza a bordo strada.

La donna ricordava solo il nome della figlia e il luogo in cui lavora, ma non era in grado di fornire recapiti o indirizzi utili. Gli agenti hanno quindi avviato accertamenti incrociati, anche attraverso i social network, riuscendo infine a risalire alla figlia della signora, che è stata raggiunta e informata dell’accaduto. Gli agenti l’hanno quindi riaccompagnata a casa, dove è stata affidata ai familiari.

La ricostruzione

Secondo quanto riferito, la 93enne si era messa al volante contro il parere dei familiari, che le avevano chiesto di non guidare a causa delle sue condizioni di salute.

«Voglio ringraziare i nostri agenti che hanno dimostrato prontezza e capacità, evitando gravi conseguenze per la sicurezza stradale, ma anche sensibilità ed empatia verso una persona anziana e fragile. Un gesto che merita un encomio e la giusta visibilità, soprattutto in un tempo in cui le forze di polizia subiscono spesso critiche ingiuste»., ha fatto sapere il consigliere provinciale delegato alla Sicurezza e Polizia provinciale Daniele Mannatrizio.