In provincia le cassette della posta sono dimezzate, ma resistono
Paola Gregorio
Il processo di riorganizzazione delle «buche delle lettere» nel territorio bresciano, conclusosi a marzo, ne ha abbassato il numero a 630

Una cassetta della posta - © www.giornaledibrescia.it
Se ne sono viste di tutti i colori, dall’Ottocento agli anni Settanta del secolo scorso: rosse, gialle, verdi, grigie, blu, monocromatiche e bicolori. E ne hanno anche viste di tutti i colori: intemperie, sobbalzi e scossoni, ma anche fucilate, granate e bombardamenti. Le cassette postali dipinte di rosso, come le cabine telefoniche, appartengono ad un’epoca in cui il digitale e i social erano di là da venire. Chi ha compiuto gli «anta» si ricorda quando si infilavano cartoline e lettere con tan
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