Una delegazione della Morcelliana al Quirinale da Mattarella
Nell’anno del suo centenario, la casa editrice Morcelliana arriva in Quirinale. Una delegazione (composta dalla presidente Francesca Bazoli e dagli altri vertici dell’editrice) è stata ricevuta nel pomeriggio dal Capo di Stato Sergio Mattarella.
Nata nel 1925 dall’iniziativa di un gruppo di giovani cattolici in un momento di crisi spirituale e politica, Morcelliana festeggia un traguardo importante, coronato da questo appuntamento istituzionale.
L’incontro
Mattarella ha dimostrato il suo affetto per l’editrice, alla quale si è detto debitore di molte letture in giovane età, in particolare con riferimento agli scritti del teologo Romano Guardini. Al Presidente sono stati portati in dono alcuni del titoli rappresentativi dell’editrice, come gli «Scritti politici» dell’Opera Omnia di Guardini, alcuni classici della collana di riferimento Pellicano Rosso come «Bonhoeffer» di Paul Ricoeur e gli scritti sull’Europa di Alcide De Gasperi, alcune delle ultime novità del Catalogo come il libro di Andrea Riccardi, «Il coraggio della pace» e di Massimo Cacciari, «Van Gogh. Per un autoritratto».
Mattarella ha incoraggiato Morcelliana a proseguire nel suo impegno culturale, in questo «strano tempo» simile per molti aspetti a quegli anni Venti in cui Morcelliana è stata fondata, e nel contempo profondamente diverso, in cui per esempio a fronte delle nuove modalità di comunicazione accelerate, «in pillole», è importante tener viva la sfida del tempo lungo della lettura.
Cattolicesimo e contemporaneità
«Morcelliana è sempre stata la voce dell’apertura del cattolicesimo al confronto con la contemporaneità – aveva detto la presidente Bazoli in un’intervista al Giornale di Brescia lo scorso settembre –. Con la convinzione profonda che il cattolico abbia ancora una parola da dire in questo mondo, oggi questo dialogo diventa ancora più sfidante, ora che la post-secolarizzazione significa disinteresse di larga parte della cultura contemporanea per la matrice religiosa del pensiero».
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