Cellino: «Una sentenza del Tas può aiutarci». Ecco a cosa si riferisce

Una sentenza del Tas di Losanna può aiutare il Brescia nella battaglia legale che si appresta a combattere in sede di giustizia sportiva. Parola di Massimo Cellino: «Quella che ha restituito tre punti al Bellinzona, che era stato penalizzato per non aver pagato i contributi sociali ad ottobre». Ma a cosa fa riferimento, nello specifico, il presidente biancazzurro?
Il meno tre
Il Bellinzona, club della Swiss Challenge League (la seconda divisione svizzera), si era visto infliggere una penalizzazione di tre punti in classifica per «violazione dell’obbligo di informazione». La contestazione che era stata mossa alla società, in sostanza, era quella di non aver fornito entro i termini stabiliti (fine ottobre) la conferma del pagamento degli oneri sociali del mese di settembre. Questo nonostante avesse usufruito di una proroga.
La sentenza
A fine aprile si è pronunciato il Tas, che ha accolto parzialmente il ricorso presentato dal club granata. Annullato il meno tre in classifica, sostituito con una multa di 30mila franchi. Una sentenza accolta ovviamente con favore da Brenno Martignoni, presidente degli svizzeri, che aveva fatto queste riflessioni ai microfoni della Rsi: «Questo esito non farà bene soltanto a noi, ma anche agli altri club, perché ha posto il tema della proporzionalità delle sanzioni. Non si può penalizzare una vittoria in campo con i tre punti, quando si trattava di un tema puramente amministrativo. Questo risultato è una boccata di ossigeno, sperando di raggiungere l’obiettivo salvezza».
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