Brescia sempre più «dog friendly»: dove sono le 48 aree cani

Brescia città sempre più «pet friendly», amica degli animali. Anzi, per la precisione «dog friendly» perché con la nuova area cani realizzata dal Comune al parco Venturini, tra via Eritrea e viale Italia, salgono infatti a 48 gli spazi riservati agli amici a quattro zampe, distribuiti in quasi tutti i quartieri: da Lamarmora a Don Bosco, da Mompiano a Folzano, dalla Badia al Villaggio Sereno.

Spazi necessari per il benessere degli animali domestici che in queste aree recintate e «protette» possono muoversi liberamente, senza esser tenuti al guinzaglio. Qui i cani possono socializzare e dar sfogo alle loro esigenze di correre, saltare e giocare. Tutte cose che altrimenti non potrebbero fare visto l’obbligo per i proprietari - per una serena convivenza tra i cittadini - di tenerli al guinzaglio quando sono per strada o nei giardini pubblici.

Le caratteristiche

La nuova area cani del Parco Venturini ha una superficie di poco inferiore ai 500 metri quadrati e un perimetro di 90 metri. La spesa per installarla è stata di 13.500 euro. Questo spazio è stato realizzato con le stesse caratteristiche degli altri: recinzione alta due metri con rete zincata e plastificata a maglie rinforzate, cancellino con pannelli rigidi, blocchi di cemento zigrinato per la pavimentazione all’ingresso, posati su sabbia drenante.

Va detto poi, che ogni area cani richiede particolari manutenzioni, non solo in termini di sfalcio dell’erba e cura degli alberi nelle vicinanze, ma anche di trattamenti di disinfezione con prodotti specifici nella stagione primaverile e in quella estiva, tanto che ne vengono eseguiti nove all’anno. Il mantenimento in buono stato di queste aree richiede comportamenti civili da parte dei proprietari dei cani, che devono sempre vigilare sulle proprie bestiole ed evitare che possano scavare buche o essere aggressivi verso altri loro simili.

«Quest’area è stata fortemente voluta dal Cdq Porta Milano – spiega il presidente, Paolo Campi – perché quella è una zona in cui vivono molti proprietari di cani, almeno una settantina, con uno o più bestiole. Inoltre con il progetto del bilancio partecipativo abbiamo proprio chiesto alla Loggia di ristrutturare il parco Venturini. Una maggior frequentazione di persone con cani farà da deterrente per presenze indesiderate. Era una proposta che avevamo avanzato all’inizio del mandato ed è stata accolta. È un passo in più - conclude Campi - verso la riurbanizzazione della zona vista anche la nascita, in futuro, nell’area ex Tempini, di alcune palazzine».