Furti nelle case, arrestati e rimpatriati due membri di una banda

La Redazione Web
Gli agenti della Questura hanno sorpreso tre ragazzi rubare in una casa in Borgo Trento a Brescia. Dopo una perquisizione personali sono stati rinvenuti e sequestrati cinque collane, tre spille in oro e diamanti, un paio di orecchini, tre braccialetti e 36 pietre preziose
Una pattuglia della Polizia - © www.giornaledibrescia.it
Una pattuglia della Polizia - © www.giornaledibrescia.it
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Due persono sono state arrestate dagli agenti della Questura dopo essere stati sorpresi a rubare in un’abitazione nel quartiere di Borgo Trento in città. I due hanno tentato di scappare, saltando dal balcone del secondo piano: una fuga rocambolesca che tuttavia non è servita a nulla.

La vicenda

Si tratta di due persone di origine albanese e residenti a Milano. L’intervento è nato in seguito a una segnalazione di un cittadino che aveva sentito dei rumori provenire dall’appartamento che in quel momento doveva essere vuoto. Uno di loro ha tentato di fuggire a piedi, mentre l’altro ha cercato di nascondersi in una cantina di una casa poco distante dall’accaduto. Entrambi però sono stati raggiunti e bloccati.

I soggetti

Entrambi erano privi di documenti per questo motivo sono stati sottoposti a una perquisizione personale. Addosso avevano cinque collane, tre spille in oro e diamanti, un paio di orecchini, tre braccialetti e 36 pietre preziose, per un valore ingente ancora in fase di quantificazione. Tutti i beni erano stati rubati poco prima.
Non solo: dentro una loro borsa sono stati trovati un coltello a serramanico, una torcia ad alta intensità luminosa e diversi strumenti utilizzati dalla banda di ladri per compiere le proprie attività criminali. I due sono stati arrestati per i reati di tentato furto in abitazione aggravato, ricettazione, porto abusivo di armi e detenzione di arnesi atti allo scasso. Inoltre, in quanto sprovvisti di valido titolo per stare in Italia, sono stati denunciati alla Procura della Repubblica per ingresso e soggiorno illegale nel territorio nazionale.

Il Questore

Dopo essere stati espulsi il Questore della Provincia di Brescia, Paolo Sartori, ha emesso nei loro confronti ulteriori decreti di allontanamento con contestuali ordini di accompagnamento alla frontiera aerea di Bergamo Orio al Serio. Qui, dopo la convalida dell’arresto e la conseguente scarcerazione, sono stati scortati ed imbarcati su un aereo diretto a Tirana.

«I furti in abitazione rappresentano uno dei reati contro il patrimonio che maggiormente affliggono i territori urbani – ha evidenziato il Questore –. L’efficace intervento delle Forze di Polizia, pertanto, non può prescindere da una diretta collaborazione da parte di tutti i cittadini, sia segnalando tempestivamente ogni situazione che appare per lo meno sospetta, sia adottando i sistemi di autodifesa e gli accorgimenti che vengono consigliati per evitare che i ladri possano violare le nostre case».

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

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