Blitz in due centri massaggi a Brescia: scoperta attività di prostituzione

Nel quadro di una serie di controlli in città mirati alla prevenzione dei reati di sfruttamento della prostituzione, gli investigatori della Squadra Mobile della Polizia di Stato hanno provveduto a controllare delle attività commerciali, nello specifico due centri massaggi orientali.
Dopo aver proceduto al monitoraggio, a seguito degli elementi raccolti e delle indagini, si è appurato che in tali centri fosse praticata attività di prostituzione. Pertanto, gli agenti sono entrati nei locali commerciali individuando cinque donne straniere, tre delle quali irregolari sul territorio nazionale, successivamente denunciate.
Entrambi i centri sono stati sottoposti a sequestro preventivo, così come il denaro in contante che si ipotizza fosse provento dell’attività illecita, di oltre 1.400 euro e sei dispositivi smartphone.
«Queste attività di monitoraggio, spesso contigue a fenomeni di carattere criminale – dichiara il questore Paolo Sartori – sono indirizzate ad individuare forme occulte di prostituzione e di sfruttamento di giovani donne spesso poste a gravi rischi di sicurezza e salute sia personale che verso gli stessi clienti. È proprio per questo motivo, come accaduto ieri che si
è deciso di adottare seri provvedimenti»