«Avrò cura di te», il corto dei bimbi di Polpenazze conquista tutti

Un cortometraggio in stop motion, realizzato da bambini dell’asilo con il supporto delle insegnanti, ha conquistato due premi nazionali a Torino. È il frutto di un progetto educativo sviluppato all’asilo infantile Maffizzoli di Polpenazze, dove si lavora con i linguaggi dell’animazione e della creatività per parlare di cura, ambiente e diritti.
«Attenzione all’ambiente»
Il film, intitolato «Avrò cura di te», è stato selezionato al Concorso nazionale scuole del Sottodiciotto Film Festival, arrivato alla 26esima edizione, e si è aggiudicato il premio Unicef per il miglior cortometraggio sui diritti dell’infanzia, con la seguente motivazione: «Si apprezza l’attenzione all’ambiente, già dalla tenera età, richiamata dall’Agenda 2030». A questo si è aggiunta una menzione speciale della Città di Torino, che ha evidenziato il valore del progetto nel raccontare il ciclo della cura «partendo dall’osservazione delle leggi della natura» e trasformandolo in un esempio di comunità dove ogni individuo ha un ruolo.
La cerimonia si è svolta il 12 dicembre, tra applausi, emozioni e un pizzico di orgoglio per l’unica scuola dell’infanzia premiata a livello nazionale. Sul palco sono saliti anche alcuni bambini, accompagnati da insegnanti e genitori. A colpire la giuria è stata la partecipazione attiva dei piccoli in tutte le fasi della produzione: dallo storyboard alla realizzazione dei personaggi, fino al montaggio del film.
Tecnica e cuore

Il cortometraggio è stato realizzato durante l’anno scolastico 2024/2025, nell’ambito del progetto Telepongo, in collaborazione con l’associazione Avisco. Il laboratorio ha permesso ai bambini di avvicinarsi al linguaggio dell’animazione a passo uno, con risultati sorprendenti non solo dal punto di vista tecnico, ma soprattutto per la profondità del messaggio trasmesso. Il tema scelto è quello della cura, intesa come attenzione per l’altro, per l’ambiente, per ciò che cresce lentamente e va protetto. Un messaggio che si riflette anche nella vita quotidiana dell’asilo, e che ha trovato una forma espressiva efficace nella narrazione per immagini.
«Avrò cura di te» non è solo il titolo di un film, ma una piccola dichiarazione pedagogica, che a Polpenazze è diventata realtà condivisa. I premi ricevuti sono il riconoscimento di un lavoro serio, capace di coniugare educazione e creatività. Ma sono anche un invito a continuare su questa strada: quella che mette al centro i bambini e la possibilità di raccontare il mondo con occhi nuovi.
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