Ats Brescia alleata delle api e della sostenibilità
Ats Brescia fa scuola di sostenibilità (anche) con il buon esempio: dopo aver scelto di praticare il metodo dello «sfalcio ridotto» nei propri spazi verdi, da un mesetto ha pure adottato tre arnie (curate dall’apicoltore Daniele Della Torre) per sostenere concretamente la preziosa attività delle api e diffondere la consapevolezza dell’importanza degli insetti impollinatori.
Le api sono, infatti, fondamentali per l’impollinazione delle piante, un processo essenziale per la produzione di frutta e verdura. Senza di loro la produzione agricola diminuirebbe drasticamente, con conseguenze drammatiche sulla sicurezza alimentare e sulla biodiversità.
«Vuoi per il cambiamento climatico, vuoi per l’azione dell’uomo, le api, si sa, sono in difficoltà - commenta il direttore di Ats Brescia Claudio Sileo -. Noi, nel nostro piccolo, abbiamo voluto fare qualcosa con la speranza di diffondere sensibilità verso le scuole, i Comuni e la cittadinanza». Nel territorio di Ats (che copre tutta la nostra provincia, Valcamonica esclusa) ci sono oltre 2.200 apiari e più di 21.600 alveari, che rappresentano il 14% del patrimonio lombardo.
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