Ascensore in Castello, Legambiente presenta una petizione

La Redazione Web
Botta e risposta tra il gruppo ambientalista e l’Amministrazione comunale: «Gli 8 milioni potrebbero essere impiegati meglio»
Nell’elaborazione grafica il punto d’arrivo dell’ascensore in Castello
Nell’elaborazione grafica il punto d’arrivo dell’ascensore in Castello
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Botta e risposta sull’ascensore per il Castello. Legambiente Brescia prende le mosse dai «costi raddoppiati fino a raggiungere gli 8 milioni di euro» e presenta una petizione, perché il Consiglio comunale discuta «sull’opportunità di investire tutte queste risorse e quelle conseguenti in un progetto per molti versi inutile. Riteniamo che gli 8 milioni di euro potrebbero essere meglio impiegati in interventi di contrasto ai cambiamenti climatici».

Replica l’assessore Federico Manzoni, sostenendo fra l’altro che «la realizzazione dell’opera rientra nelle linee programmatiche di mandato», a cui l’Amministrazione comunale è chiamata a dare attuazione.

Le ipotesi di utilizzo alternativo delle risorse non sono fondate: per quanto riguarda i 4 milioni di euro erogati dalla Regione, «l’eventuale abbandono del progetto non lascerebbe al Comune la possibilità» di impieghi per altre finalità. 

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