CronacaGarda

Alla Marina di Desenzano ritrovata solo una piccola granata d’artiglieria

Alice Scalfi
È questo l’esito dell’indagine compiuta dai subacquei a seguito della segnalazione presentata alle Forze dell’ordine la scorsa settimana da un inviato delle Iene dopo il caso Fattori
Mezzi della Guardia Costiera e della Croce Rossa al porto di Desenzano - © www.giornaledibrescia.it
Mezzi della Guardia Costiera e della Croce Rossa al porto di Desenzano - © www.giornaledibrescia.it
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Si è rivelato ben magro il bottino della Marina a Desenzano del Garda: una sola piccola granata d’artiglieria, ossia un proietto da 2 centimetri di nazionalità tedesca risalente alla Seconda Guerra Mondiale. Tutto qui.

È questo l’esito dell’indagine compiuta tra ieri e questa mattina dai subacquei del Comsubin arrivati a Desenzano a seguito della segnalazione presentata alle Forze dell’ordine la scorsa settimana da un inviato delle Iene, in città per il «caso Fattori», che aveva denunciato il rinvenimento di almeno due ordigni (di piccolo e medio calibro) e di una pistola sui fondali al largo della Lega Navale.

La granata d'artiglieria ritrovata dai subacquei a Desenzano - © www.giornaledibrescia.it
La granata d'artiglieria ritrovata dai subacquei a Desenzano - © www.giornaledibrescia.it

Anche allargando il raggio di ricerca oltre le coordinate fornite dalla segnalazione, non si è trovato altro che la piccola granata.
Nonostante le dimensioni contenute dell’ordigno, la procedura rimane la medesima: stamattina gli artificieri dell’Esercito hanno preso in carico la granata e l’hanno trasferita in una cava di Lonato. Dovranno poi tornare la prossima settimana per distruggerla.

Grande movimento al porto. Presenti oltre al personale di Marina ed Esercito, la Croce rossa militare, la Polizia locale, la Guardia costiera, il sindaco Guido Maliverno.

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