Violenze e maltrattamenti: sei donne aggredite in una notte

Preoccupante numero di codici rossi attivati tra martedì e mercoledì a Brescia dalle forze di polizia
Loading video...
CODICE ROSSO, SEI CASI IN UNA NOTTE
AA

Nella notte tra martedì e mercoledì, tra Brescia e la sua provincia, le Forze di polizia sono intervenute in difesa di sei donne aggredite, picchiate o minacciate dai propri mariti, ex mariti o conviventi. Un dato che, da solo, allarma e preoccupa ma che, purtroppo, non stupisce la sezione della Procura della Repubblica che si occupa di quelli che in gergo vengono chiamati soggetti deboli e che, nei mesi scorsi, ha registrato numeri anche più pesanti arrivando fino a una decina di procedure per «codice rosso» aperte nella stessa giornata.

La nottata

L’episodio più recente è quello avvenuto attorno alle 2 del mattino in un appartamento del quartiere Abba in cui vive una coppia di 40enni italiani, fino a ieri sconosciuti alle Forze di polizia.

I vicini, allarmati dalle urla, hanno chiamato il numero unico di emergenza e le Volanti della Questura sono arrivate sul posto prima che la situazione potesse ulteriormente degenerare. La donna è stata trasferita in ospedale dove le sono state trovate, e medicate, contusioni giudicate guaribili in una quindicina di giorni. Una volta dimessa ha messo nero su bianco in una denuncia tutto quello che era successo, spiegando anche che quella non fosse stata la prima volta in cui il compagno aveva alzato le mani contro di lei».

La Polizia ha sequestrato i telefoni cellulari per trovare, tra video, foto e messaggi, elementi per capire il più dettagliatamente possibile quale sia la situazione nella coppia. La donna poi è stata ospitata in casa di parenti lontano dall’abitazione teatro dei maltrattamenti e per questo non sono stati necessari altri provvedimenti urgenti nei confronti del fidanzato violento.

Situazioni analoghe, che hanno visto nelle stesse ore l’intervento di pattuglie dei carabinieri, si sono registrate anche a Palazzolo, Concesio e nelle zone della città che erano a loro affidate.

La situazione

Quelli attivati la scorsa notte sono tutti fascicoli per codice rosso che hanno al centro maltrattamenti, aggressioni o percosse all’interno della coppia e nello specifico in cui la donna è la vittima. Nella casistica trattata per la stessa tipologia di procedimento, il codice rosso appunto, che prevede procedure specifiche e tempistiche ben definite, rientrano anche altre situazioni come i maltrattamenti da parte dei figli nei confronti dei genitori e anche lo stalking condominiale. Le aggressioni nei confronti di padri o madri anziani, spiega chi se ne occupa ogni giorno, sono purtroppo molto più frequenti di quanto non si pensi e rappresentando una fetta consistente del problema.

Quelle registrate l’altra notte e in generale i casi in cui il codice rosso è attivato dopo un intervento delle Forze di polizia sono ritenute dagli investigatori quelle più genuine perché la situazione di violenza e maltrattamento viene riscontrata direttamente dal personale in divisa. Alcuni dati avevano invece dimostrato che una parte delle denunce presentate fossero in realtà «strategiche» all’interno di tese separazioni.

Nei sei casi dell’altra notte tutte le vittime si sono poi presentate in caserma o in questura per formalizzare la denuncia ma, ammette chi coordina le indagini, non sempre ad un intervento delle Forze di polizia segue una querela di parte e purtroppo non sempre è possibile procedere d’ufficio. 

 

Riproduzione riservata © Giornale di Brescia

Iscriviti al canale WhatsApp del GdB e resta aggiornato