Turismo in Europa quest'estate? La Spagna riapre a luglio

I collegamenti aerei sono ancora molto limitati, ecco il punto su Francia, Regno Unito, Germania
Aeroplani parcheggiati sulla pista di Berlino-Schönefeld, in attesa di ricominciare a volare - Foto Epa/Oliver Lang
Aeroplani parcheggiati sulla pista di Berlino-Schönefeld, in attesa di ricominciare a volare - Foto Epa/Oliver Lang
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Il turismo italiano è in ginocchio a causa delle restrizioni dovute alla pandemia di Covid-19. Ma cosa accade negli altri principali Paesi del mondo?

Francia. L’11 maggio è stato il primo giorno di deconfinamento ed è stato annunciato un piano senza precedenti da 18 miliardi a sostegno del turismo. I francesi potranno andare in vacanza in Francia a luglio e agosto. L’aeroporto di Orly prevede di riaprire a fine giugno. Alitalia ha mantenuto uno/due voli al giorno Parigi-Roma. È stato ripristinato il treno Tgv 9245 delle 10.39 Parigi Gare de Lyon - Milano Garibaldi e il ritorno Milano-Parigi delle 9.44. Sopravvive il Ter Nizza-Ventimiglia. Air France ha l’obiettivo di operare il 30% dei propri voli entro luglio. I tour operator cercano di convincere i clienti a rinviarli al secondo semestre o inizio 2021.

Regno Unito. I viaggi all’estero sono sconsigliati a tempo indeterminato. L’aeroporto di London City è chiuso, mentre a Gatwick è in funzione un solo terminal. La ripresa dei voli British Airways per l’Italia è prevista da metà giugno per Fiumicino, Malpensa e Firenze. La ripresa dei voli Aer Lingus per l’Italia è prevista per il 1 giugno. Ryanair: prevede di riprendere la maggior parte dei voli dal 1 luglio. Il governo britannico ha annunciato che a partire dall’8 giugno è prevista una quarantena obbligatoria di 14 giorni per chiunque arriverà o rientrerà sull’isola. I visitatori, salvo essere respinti, dovranno lasciare ai controlli di frontiera l’indirizzo del sito di quarantena e un numero di telefono in modo da essere rintracciabili: previste ammende da 1000 sterline per i trasgressori. Le sistemazioni consentite per l’autoisolamento includeranno case proprie, di familiari e di amici, o anche hotel. In mancanza di prenotazioni, il governo s’impegna a indicare un albergo, che andrà pagato regolarmente. Durante la quarantena non si potrà uscire neppure per fare la spesa che dovrà essere fornita da altri e non si potranno ricevere visite se non di chi provvederà all’assistenza.

Germania. La Germania discute a livello federale e regionale sulla mobilità interna ed esterna, in particolare per i Lander di confine con Francia, Danimarca, Svizzera e Austria. La vacanza 2020 sarà principalmente domestica. Lufthansa non ha mai chiuso del tutto le rotte e dal mese prossimo punta a ripristinare i collegamenti su 106 destinazioni prevalentemente con i paesi europei. Ryanair ha annunciato la ripresa a partire da luglio. Si stimano 1000 collegamenti al giorno per una copertura del 90% dei collegamenti.

Spagna. Sono stati stabiliti diversi porti e 5 aeroporti (Madrid, Barcellona, Palma, Gran Canaria e Málaga) come unici punti d’ingresso in Spagna per ridurre al minimo i rischi di importazione di casi in fase di deconfinamento, misura che sarà in vigore fino al 24 maggio ma che sarà probabilmente prorogata al 28 giugno. Alitalia conferma che non ha ancora previsioni di voli verso l’Italia. IAG (Iberia, British Airways, Vueling) prevede di riprendere l’attività non prima di luglio. L’intenzione è quella di viaggiare in Italia il prima possibile. Ieri il premier Pedro Sanchez ha dichiarato: «Incoraggio gli spagnoli a pianificare le loro vacanze adesso. Inoltre, a partire da luglio, riprenderà l'ingresso dei turisti stranieri in condizioni di sicurezza». 

 

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