Torna la Festa della musica: le fotogallery dell'edizione 2021
Fuori un afoso sabato di giugno che consuma i riti consueti del weekend estivo. Dentro i luoghi deputati ad ospitare una versione riveduta e corretta della Festa della Musica in presenza, invece, tutta un’altra storia. Sembra di fare un salto indietro nel tempo, catapultati all’improvviso nel 2019. Prima del Covid, del lockdown, dei morti, dei sacrifici e del silenzio. Quando un abbraccio era solo un abbraccio ed ascoltare musica dal vivo era un passatempo normale, quasi scontato, e non un’esperienza da fantascienza.
Anche il pubblico giunto alla chetichella in Broletto, al Mo.Ca, in Castello e Santa Chiara sembra a suo modo incredulo di poter sedere, battere i piedi a tempo, scrutare le facce dei vicini, guardare il caliginoso cielo e, finalmente, respirare.
Una giornata davvero speciale per Brescia, nonostante a causa delle limitazioni i palchi in presenza siamo solo cinque: i quattro in centro e Kick-Start Musical-mente in via della Ziziola, in funzione fin dal mattino e dedicato in special modo ai giovanissimi musicisti.
Il resto dei musicisti – oltre duecento realtà – è andato in scena virtualmente, sull’innovativa piattaforma creata appositamente e sulla quale sono stati caricato video e audio. In totale 26 palchi digitali, a ricalcare i consueti luoghi della Festa della Musica.
In definitiva un successo, o quantomeno un’edizione simbolo della voglia di ripartire, guardando in particolare all’orizzonte del 2023, quando la Festa della Musica sarà protagonista anche di Brescia e Bergamo Capitali della Cultura.
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