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Sono aperte le prenotazioni della terza dose per gli over 18

Regione Lombardia gioca d'anticipo e apre le prenotazioni sul portale ufficiale a tutti i maggiorenni
La schermata del portale di prenotazione di Regione Lombardia
La schermata del portale di prenotazione di Regione Lombardia
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Regione Lombardia gioca d'anticipo e apre le prenotazioni per la terza dose di vaccino a tutti gli over 18. Sul portale ufficiale, infatti, già da questa mattina per tutti i maggiorenni è possibile prenotare la dose booster.

«Apriamo a tutti gli over 18 per le prenotazioni delle terze dosi. Come ha detto il commissario Figliuolo siamo pronti a procedere a un ritmo di 400mila dosi al giorno». È quanto ha detto il sottosegretario alla Salute Andrea Costa intervenendo a Radio Anch'Io, su Radio1. «Qualche hub verrà riaperto ma abbiamo anche le farmacie a pieno regime. Ciò ci permetterebbe di procedere rapidamente sulla terza dose», ha aggiunto.

Dopo quanto tempo fare la terza dose vaccinale? A questa domanda il sottosegretario risponde così: «Su questo ci affidiamo alle indicazioni scientifiche. Oggi Aifa ci dice dopo 5 mesi e così facciamo».

Come si prenota

I soggetti che ne hanno diritto possono prenotare l’appuntamento attraverso le solite modalità: sul portale di Regione Lombardia, agli sportelli Postamat con tessera sanitaria, rivolgendosi al postino munito di palmare o chiamando dalle 8 alle 20 il numero 800.894.545. Naturalmente restano comunque aperte anche le prenotazioni per prima e seconda dose.

Dubbi e risposte

Proprio ieri Regione aveva organizzato una diretta Facebook (trovate il video qui sotto) per sciogliere i dubbi più frequenti sulla dose booster. Il video ha totalizzato in poche ore 100mila visualizzazioni. Per rispondere alle domande di giornalisti e cittadini, in procinto di ricevere la terza dose, o in dubbio se affrontare la prima, sono intervenuti il coordinatore della campagna vaccinale lombarda Guido Bertolaso e gli esperti Sergio Abrignani, Andrea Gori, Alberto Mantovani, Marina Picca, Giuseppe Remuzzi e Carlo Signorelli.

 

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