Studenti per sempre con le associazioni di ex

Diversi istituti superiori hanno costituito sodalizi per proseguire il legame con la scuola dopo il diploma. Altri lo stanno facendo.
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Gli anni della maturità sono più o meno lontani. Con la scuola che hanno frequentato mantengono un legame, al di là del dato generazionale. Sono la mente e il cuore delle associazioni di ex studenti degli istituti superiori della nostra città. Alcune hanno una storia quasi secolare. Altre sono più recenti. Altre ancora sono in fase di gestazione o hanno appena visto la luce.

Come al Calini. L'idea è venuta ad alcuni ex caliniani, o genitori di caliniani come Renato Cartapani, che la presiede, Guido Uberti e Omar Bortoletti. «Ex Calini» è nata con l'obiettivo di promuovere le attività culturali del liceo scientifico.
Affonda le radici nei primi decenni del Novecento la realtà associativa che raccoglie gli ex allievi dell'Istituto Artigianelli. Mario Rizzinelli, presidente dell'associazione, racconta che nel 1926, «in occasione della traslazione delle spoglie mortali del fondatore della scuola, San Giovanni Battista Piamarta, dal cimitero Vantiniano alla chiesa che si trova all'interno dell'istituto, i padri piamartini vollero la nascita dell'associazione», per far sì che «gli studenti mantenessero un legame con l'istituto e tra loro». «Allora - prosegue - con l'associazione si aiutavano in particolare i ragazzi bisognosi, perché l'istituto ospitava molti orfani. Oggi supporta la missione piamartina nel mondo. Consegniamo anche borse di studio agli studenti meritevoli della scuola e organizziamo gli incontri natalizio, pasquale e il convegno annuale».

Esiste da tantissimi anni l'associazione che riunisce gli ex allievi dell'Istituto Salesiano Don Bosco. Quando si diplomano, gli studenti ricevono la tessera: oggi se ne occupa don Massimo Massironi. Il desiderio è coltivare i contatti tra chi si è seduto tra i banchi del Don Bosco e il mondo salesiano. Al raduno annuale, da un paio d'anni se ne è affiancato uno per i diplomati più giovani. Dai primi anni Sessanta è attiva anche l'associazione ex allievi dell'Arici. Racconta l'attuale presidente, Nicola Bianco Speroni. «Tra la fine degli anni Cinquanta e l'inizio degli anni Sessanta, quando la gestione dell'istituto passò dai Padri Gesuiti alla Diocesi, accanto all'associazione ex allievi già esistente se ne costituì un'altra dei diplomati con la nuova gestione. Oltre alle riunioni pasquali e natalizie organizziamo anche degli incontri e curiamo la pubblicazione dell'annuario».

All'Arnaldo l'associazione ex alunni si è costituita nel 1991. Nel 2008, ha ripreso la sua attività con più forza e con un nuovo presidente, Pierpaolo Montagna, figlio dell'ex preside della scuola, Giannino. «Mio padre - ricorda Montagna, affiancato, tra gli altri, dal presidente onorario, Lelia Pettenati Giulini e dal vicepresidente Annalisa Voltolini -. ebbe l'idea di dar vita all'associazione dopo essere andato in pensione. Oggi organizziamo conferenze, aperte a tutti, su argomenti inerenti gli studi classici ma anche di attualità. L'8 marzo, come facciamo ogni anno, promuoveremo un incontro in occasione della festa della donna. Quest'anno sarà dedicato alla violenza contro le donne. Ci tengo anche a citare, tra le persone che mi hanno dato una mano nel dare nuova linfa all'associazione, Marco Lombardi, uno dei soci fondatori». Se al Calini il gruppo dei vecchi studenti muove i primi passi, all'Itis Castelli stanno pensando di crearne uno. Così come al Liceo Gambara.

«Vogliamo che chi si è diplomato mantenga il legame con la scuola» dice il preside Giovanni Spinelli.
Paola Gregorio

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