Striscione di Blocco Studentesco fuori dal Calini, si cercano i responsabili

Digos e Procura della Repubblica stanno vagliando da tempo le azioni del gruppo di estrema destra e valuteranno le ipotesi di reato
Lo striscione di Blocco Studentesco fuori dal Calini a marzo - Foto da Twitter Anpi
Lo striscione di Blocco Studentesco fuori dal Calini a marzo - Foto da Twitter Anpi
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Le azioni pubbliche di Blocco Studentesco, gruppo giovanile di estrema destra legato a CasaPound, sono da tempo al vaglio della Digos e della Procura della Repubblica.

In particolare la Polizia di Stato sta lavorando sui due episodi, collegati tra loro, che si sono registrati nelle ultime settimane in città: lo striscione al Mantegna contro la resistenza del 10 marzo scorso, nel giorno in cui l’istituto alberghiero ospitava il convegno annuale della Commissione Scuola Anpi «Dolores Abbiati», e quello analogo in risposta alla presa di posizione degli insegnanti del liceo Calini trovato affisso ieri mattina all'ingresso di via Montesuello.

Agenti e funzionari, come prassi in questi casi, hanno preso contatti con il dirigente scolastico del Calini (Marco Tarolli), con gli insegnanti e con i rappresentanti degli studenti che hanno apertamente detto di voler sporgere denuncia. Nelle stesse ore la Polizia ha anche verificato se nella zona ci siano telecamere che possono aver ripreso la persona o le persone che hanno posizionato lo striscione, eventuali mezzi utilizzati per arrivare e scappare. Allo stesso modo si sta cercando di capire se ci fosse qualcuno in strada oppure alla finestra di uno dei condomini della zona che possa aver visto quanto accaduto e fornire indicazioni utili.

Tutto il materiale finirà poi in un fascicolo per la Procura della Repubblica che valuterà le ipotesi di reato ed eventuali risultanze investigative. Da parte delle forze di polizia il massimo riserbo sul contenuto delle indagini.

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