Striscione al Mantegna, Casa della Memoria ritorna a Calamandrei

Le parole del padre costituente pronunciate nel '55 agli studenti: «Dietro la Costituzione ci sono uomini che hanno dato la vita»
Lo striscione offensivo rimosso dal preside del Mantegna
Lo striscione offensivo rimosso dal preside del Mantegna
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Dopo la forte presa di posizione di istituzioni e mondo della scuola rispetto a quanto accaduto la scorsa settimana fuori dal Mantegna di Brescia, dove militanti di Blocco Studentesco hanno appeso uno striscione contro la Resistenza, arriva anche la voce di Casa della Memoria di Brescia.

Attraverso una nota stampa, ritiene utile, in questa vicenda, «riproporre quanto disse, il 26 gennaio 1955, Piero Calamandrei, membro dell'Assemblea Costituente, incontrando gli studenti milanesi: "Dietro ogni articolo di questa Costituzione, o giovani, voi dovete vedere giovani come voi caduti combattendo, fucilati, impiccati, torturati, morti di fame nei campi di concentramento, morti in Russia, morti in Africa, morti per le strade di Milano, per le strade di Firenze, che hanno dato la vita perché libertà e la giustizia potessero essere scritte su questa carta. "Dovunque è morto un italiano per riscattare la libertà e la dignità, andate lì, o giovani, col pensiero, perché lì è nata la nostra Costituzione"».

Sullo slancio e il ritorno agli indirizzi del padre costituente Casa della Memoria rinnova il proprio impegno «a testimoniarle e a difendere quell'eredità, come avvenne il 28 Maggio 1974 in Piazza della Loggia».

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