Stamina: rinviati a giudizio i 4 bresciani

I medici e dirigenti dell’ospedale Civile di Brescia coinvolti nell’inchiesta Stamina sono stati rinviati a giudizio nel corso dell’udienza preliminare celebrata oggi, mercoledì, a Torino. Il processo inizierà nel giugno 2016. Tra le accuse ci sono associazione a delinquere e truffa.

Si tratta dell’ex direttrice sanitaria Ermanna Derelli, del pediatra Fulvio Porta, della biologa Arnalda Lanfranchi (responsabile del laboratorio dove venivano lavorate le cellule) e di Carmen Terraroli, segretaria referente del comitato etico.

Il gup Potito Giorgio ha accolto la richiesta di patteggiamento di Davide Vannoni, inventore del trattamento. La pena concordata è di un anno e dieci mesi.

Di seguito la nota ufficiale degli Spedali Civili.

L’Azienda Ospedaliera prende atto delle decisioni assunte in data odierna dal Giudice dell’Udienza preliminare, riservandosi, una volta lette le motivazioni dei relativi provvedimenti, una più approfondita valutazione della situazione, ai fini sia della adozione degli atti dovuti per legge, sia dell’eventuale esercizio dell’azione risarcitoria in sede civile per far valere la responsabilità degli esponenti della Stamina Foundation nei cui confronti è stata pronunciata sentenza di applicazione della pena su richiesta delle parti.