Sostenibile, romantico o reale: i matrimoni a tema più in voga

In occasione di «Sposi in Villa», tre atmosfere da festa che sono riuscire a catturare il cuore delle spose pronte per il grande passo
Il tema del matrimonio: una delle scelte più difficili
Il tema del matrimonio: una delle scelte più difficili
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Sostenibile, romantico o reale: scegliere il tema del proprio matrimonio è un argomento molto delicato, forse è la decisione più difficile dopo quella dell’abito da sposa. Le atmosfere che si possono ricreare sono infinite, ma negli ultimi anni ce ne sono state alcune che sono riuscite a catturare il cuore delle spose del mondo più di altre. In occasione di «Sposi in villa», l’open weekend ospitato a Villa Fenaroli di Rezzato il 5 e il 6 novembre, abbiamo deciso di raccoglierne alcune e raccontarvele.

Ecco, quindi, i tre temi più in voga e al contempo originali, poiché facilmente personalizzabili e declinabili secondo il proprio gusto.

Il matrimonio eco-friendly

Un matrimonio all'aperto e sostenibile - Foto di greenweddingshoes.com
Un matrimonio all'aperto e sostenibile - Foto di greenweddingshoes.com

Un matrimonio 100% sostenibile? Si può fare, anche senza rinunciare ai propri sogni, e soprattutto alla raffinatezza. L’idea di base è quella di una celebrazione immersa nella natura, del tipo boho e shabby chic. Immaginate di essere in un campo di lavanda tra tende, candele e piume, in un’atmosfera rustica ma al contempo molto elegante.

I punti di cui occuparsi per organizzare una cerimonia sono davvero tanti, ma vediamo alcuni consigli che si possono seguire se si sceglie di far felici sé stessi, e anche l’ambiente.

Location

Un luogo immerso nel verde è la base, possibilmente all’aperto se le temperature lo concedono, in cui la luce naturale è un gran punto a proprio favore. Una location che sarà quella per tutta la giornata, meglio evitare spostamenti inutili e relative emissioni. E perchè no, si potrebbero anche organizzare degli autobus per gli invitati, che potranno trascorrere una giornata in completo relax, senza dover guidare, riducendo di molto il fattore inquinamento.

Allestimento

La selezione dei materiali deve ricadere su scelte naturali, riciclate e riciclabili: dalle partecipazioni alle bomboniere, come anche per i menù dei pasti.

Sempre per quanto riguarda l’allestimento, dalle piccole decorazioni sui tavoli fino agli addobbi dell’ambiente, possono essere realizzate con fiori di campo, ma soprattutto sfruttando le fioriture naturali di stagione. Proprio in quest'ottica negli ultimi anni si è fatta strada lo «Slow flower», una filosofia che promuove la bellezza del fiore etico, sostenibile e a chilometro zero mettendo in evidenza i benefici dell’agricoltura floreale, locale e stagionale.

Abito da sposa

Parlare dell’abito nuziale in ottica sostenibile non è sicuramente semplice, ma alcune ci sono piccole accortezze che permettono di rimanere in linea con la scelta del tema, come l’utilizzo di tessuti ecologici, di natura organica e biodegradabili, ma anche riciclati.

Se poi si vuole optare per una scelta che sia sì sostenibile ma anche molto romantica, si può optare per il recupero e restyling dell’abito da sposa della mamma, o perché no, anche della nonna. Una scelta in linea con il tema dell’eco matrimonio, che oltre ad essere molto alla moda, grazie al grande ritorno degli abiti vintage degli ultimi anni, ha anche un forte legame con la storia che quell’abito porta con sé.

Il matrimonio da favola

Un esempio di «Bridgerton wedding style» - Foto da Pinterest di @fourteenfortyny
Un esempio di «Bridgerton wedding style» - Foto da Pinterest di @fourteenfortyny

Passiamo ad un tema di nozze che sta prendendo piede in questi ultimi anni: quello del matrimonio da favola, nel vero senso della parola. Ormai noto come il «Bridgerton wedding style», dal nome della serie tv Netflix: una serie basata sui romanzi di Julia Quinn di genere drammatico, ambientata nel 1813, che narra delle vicende dell’alta società londinese nel periodo della «stagione degli incontri» tra giovani debutatti, scandali e intrighi tra famiglie.

Location

La scelta della location deve ricadere su una villa storica o un castello, con un vasto giardino, l’ideale sarebbe un luogo dallo stile barocco. Un esempio perfetto nel bresciano è la location in cui si terrà l’appuntamento di «Sposi in Villa», Villa Fenaroli di Rezzato: una prestigiosa costruzione tardo-barocca, ideale per matrimoni dallo stile elegante e raffinato.

Allestimento

La scelta dei colori è fondamentale: pastello, sui toni del rosa, del giallo e del lilla, in cui il bianco la fa da padrone. A rendere tutto molto più sofisticato, rispetto agli stili più naturali, è la cura dei dettagli, in cui la parola d’ordina è esagerare, senza strafare: decorazioni eleganti, dettagli e posate oro, intrattenimento con archi e un'illuminazione molto leggera, possibilmente a lume di candela. La sensazione deve essere quella di aver cambiato epoca, e volendo perchè no, per rendere tutto ancora più reale si può optare per un dress code a tema, nulla di esagerate, che dia comunque libertà di scelta.

Abito da sposa

Lo stile dell’abito è senza dubbio «impero». Elegante, delicato, con maniche a sbuffo, pizzi e tre accessori immancabili: guanti, velo e gioielli. Per l’acconciatura qualcosa di semplice e delicato, che può essere arricchito da un diadema; così come anche il make up che in linea con le altre scelte puo’ essere solo che naturale. In generale, l'ispirazione Regency, tra ventagli, piume e boccoli, è perfetta per le spose che cercano uno stile semplice e fiabesco.

Il matrimonio reale

Un matrimonio «reale» all'aperto - Foto di modwedding.com
Un matrimonio «reale» all'aperto - Foto di modwedding.com

«Aesthetic» è il modo migliore per definire l'atmosfera di questo tema. Un termine usato nel mondo social per definire qualcosa che da la sensazione di bello, che suscita piacere agli occhi. Non a caso, è un matrimonio in cui la cura dei dettagli è tutto, ma in cui, soprattutto, ogni cosa è a portata di social: dalle postazione per le foto agli hashtag dedicati alla giornata. Tutto è rosa ed estremamente perfetto: dai vestiti delle damigelle alla scelta del dress code, e tutto ricorda vagamente un matrimonio in stile «Bridgerton», ma con una sola differenza: il tempo. Fiori, piume e candele, quindi, ma in versione contemporanea: quello che potremmo definire un «Royal wedding» in rosa. 

Location

L’unica tra le tipologie di matrimonio viste, che riesce ad esprimersi al meglio in un luogo chiuso. Soffitti alti, possibilmente decorati, grandi vetrate ed enormi lampadari sono le caratteristiche fondamentali di una location per un matrimonio «Royal» (e instragrammabile), che comunque anche all’aperto è molto elegante, e che tra tende e lucine è in grado di creare un’atmosfera romantica.

Allestimento

La scelta di un tema «Reale» è di per sé un richiamo allo sfarzo, ma in modo organizzato. Quindi sì fiori a cascate, centrotavola importanti, candelabri molto alti e decorazioni che scendono dal cielo, ma tutto molto ordinato. La parola d’ordine è coerenza: dalla scelta dei colori, per cui predominano bianco, rosa, oro o argento, fino all’organizzazione dei tavoli e ai tempi in cui ballare.

Abito da sposa

L’abito in questo caso è appariscente ma, coerentemente con l’allestimento, anche molto aggraziato: scollo a cuore e gonne voluminose, proprio come quello delle principesse. Un velo cosparso di brillantini o contornato di un pizzo delicato, e molto lungo. E infine un vestito, che ben presto cede il posto ad un abito da sera, sempre bianco ma adatto ad una festa, che permetta alla sposa di ballare, senza mai perdere in eleganza.

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