Si è spento Antonio Losio, domani l’addio al «dottorone»

Un grave lutto ha colpito la comunità gambarese: è deceduto il dottor Antonio Losio, classe 1957, che ha esercitato la sua missione come medico di famiglia fino a quando le complicazioni insorte dopo il contagio da coronavirus l’avevano costretto, dal primo settembre, al pensionamento.  Apprendiamo da familiari che «nel marzo 2020 prende il Covid come tanti suoi colleghi e da lì inizia il declino della sua salute, accelerando il degrado del suo fisico, fino ad arrivare alla morte».

«In paese lo chiamavano il dottorone Antonio Losio, per il suo imponente fisico- raccontano familiari-. Subito dopo la laurea in medicina, aveva iniziato presto a lavorare come medico di base: un servizio ai cittadini a cui si dedicava con passione e intuito». Dal 1995 al 2015 è stato anche direttore sanitario per l’Avis, inoltre era un conosciuto agopuntore: «Fondò l’Umab, Unione medici agopuntori bresciani, ed ancora oggi svolgeva incarichi di formazione in Università e partecipava a congressi- conferma la famiglia-. Tutte queste sue attitudini non gli avevano fatto perdere il contatto con le persone che lo circondavano e lo amavano per la sua grande umanità». È ricordato anche per l’ironia e l’ilarità, caratteristiche che lo contraddistinguevano.

Fino al pensionamento, insorto appunto per ragioni di salute, ha esercitato la sua professione e missione a Gambara, quindi per l’ambito territoriale di assistenza comprendente Gambara, Fiesse, Isorella e Gottolengo; risiedeva però a Gabbioneta dove lascia la moglie e due figli.

I funerali si terranno domani, alle 10, nella chiesa di Gabbioneta. Un messaggio di cordoglio e condoglianze è stato diffuso anche dal sindaco di Gambara Tiziana Panigara e da tutta l’Amministrazione: «Un grave lutto che ha colpito tutta la nostra comunità che lo ricorda non solo come suo dottore, ma anche come amico e come presenza attiva nel tessuto di tante associazioni. Che la terra ti sia lieve carissimo Antonio».