San Paolo VI, l'abbraccio del vescovo alla piccola Amanda

Un abbraccio ricco di significato, un gesto compiuto dal vescovo Pierantonio Tremolada a nome di tutta la Chiesa bresciana. C’è stato anche l’affettuoso saluto alla piccola Amanda, la bimba nata il 25 dicembre 2014 dopo una gravidanza davvero tribolata, nella prima giornata di celebrazioni per san Paolo VI. A lei, considerata il segno miracoloso dell’intercessione di Giovanni Battista Montini, il vescovo ha rivolto un’attenzione speciale. Assieme alla piccola, nella Pieve di Concesio in cui ieri mattina sono iniziati gli appuntamenti liturgici in nome del santo, c’erano anche la mamma Vanna e il papà Alberto. 

Una giornata conclusasi con una messa in Duomo, a Brescia. «San Paolo VI Papa è patrimonio della Chiesa e del mondo, e con orgoglio figlio della nostra terra», ha detto Tremolada nella prima memoria liturgica, celebrata non come consuetudine il giorno della morte di un santo, ma il giorno dell'ordinazione presbiterale, il 29 maggio per l’appunto, per segnare ancor più il legame con Brescia. 

«Servitore della Chiesa Giovan Battista Montini, uomo totalmente votato alla chiesa - ha detto ancora il Vescovo - si considerava l'ultimo degli ultimi, pur nel ruolo che ricopriva. Un grande e umile testimone, dalla fede profonda, costruttore della civiltà dell'amore nei cuori e nelle coscienze».