Sagra Fagiana: 5mila in castello tra selfie, giostre e buon cibo
«Benissimissimo», perché benissimo non bastava. La Sagra Fagiana organizzata da VeraLab e dalla sua creatrice Estetista Cinica è stata un successo di pubblico. Duemila le presenze ai giochi, suppergiù, cinquemila (più o meno) le persone passate di là, innumerevoli i selfie. Arrivando in castello il colpo d’occhio era impressionante durante tutti i quattro giorni di festa: lunghissime erano le serpentine di gente che attendeva di scattare una foto con Cristina Fogazzi (il vero nome della saretina estetista e imprenditrice social), di farsi leggere i tarocchi da Malapuella, di salire sulla giostra dei cavalli antichi o di mettersi alla prova con uno dei giochi a premi.
Fogazzi è contentissima: «Si percepisce che l’evento ha spaccato. Avevamo sottostimato le presenze, ma al di là di qualche intoppo tutto è andato per il meglio. Anche lo spettacolo di sabato di Paolo Camilli (molto politico e attuale, perfetto per il momento per quanto provocatorio) e quello di Pierluca Mariti che ha chiuso le giornate nel Belvedere sono andati benissimo». Così come la Caccia al tesoro Fagiano tenutasi nella mattina di ieri, che ha davvero centrato il segno; a quanto pare i partecipanti, dice Fogazzi, erano più stranieri che bresciani: «Sono andati in crisi perché non sapevano dove fosse il liceo classico a cui si riferivano gli indizi!», sorride.
Promozione della città
Veneto, Lazio, Piemonte, Emilia Romagna, Friuli: effettivamente il notaio responsabile dei giochi a premi ha registrato moltissime provenienze, confermando così la riuscita dell’evento pensato dall’Estetista Cinica con l’intento, tra gli altri, di promuovere la città. La vicesindaca Laura Castelletti e l’assessore alla rigenerazione urbana Valter Muchetti non hanno potuto non farsi vedere: in chiusura di serata hanno fatto una capatina in castello per vedere con i loro occhi il pienone del popolo di Instagram (è lì che la Cinica ha costruito il proprio impero). E non solo loro: numerosi gli influencer avvistati sul Cidneo in questi giorni, da Paola Turani a Cathy La Torre, da Edoardo Zaggia e Alberto Sacco a Mattia Stanga, da Paolo Stella a Lodo Guenzi. Soddisfazione.
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«Siamo molto grati di questa iniziativa - ha dichiarato Muchetti -. Brescia ha bisogno di essere rilanciata e conosciuta. Come amministrazione stiamo coinvolgendo diversi influencer non bresciani, ma Cristina Fogazzi non è solo famosa sui social, è anche un’imprenditrice. Quando arrivò la richiesta in Comune approvammo subito, e ora siamo contenti: la giostra, gli artisti... Sembra proprio una festa di paese di altissima qualità. Grazie a lei, Brescia oggi è più conosciuta, in senso positivo e non per fatti di cronaca spiacevoli». Soprattutto, ha concluso Muchetti, Fogazzi ha diffuso una nuova immagine di Brescia ad un target diverso.
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