Regione: patto salva mutui e aiuti alle coppie
Il Patto 'salva-mutui' e una misura ad hoc per le giovani coppie che comprano la loro prima casa. Sono queste alcune delle iniziative che Regione Lombardia ha recentemente reso operative per aiutare le persone che si trovano in difficoltà economica e che sono state presentate a Brescia dall'assessore alla Casa, Domenico Zambetti.
Si tratta di interventi che incrementano il sostegno regionale al territorio bresciano che ha visto l'investimento, dal 2006 a oggi, di 119,58 milioni di euro.
"FASCIA GRIGIA" IN CRESCITA - "A fronte della crisi economica - ha esordito l'assessore - cresce la platea di coloro che faticano ad acquistare casa, a pagare le rate del mutuo o a sostenere l'affitto. Alle tradizionali categorie di soggetti deboli se ne stanno aggiungendo di nuove compresi giovani e nuclei monoparentali".
IL PATTO SALVA MUTUI - Si tratta di un duplice accordo sottoscritto con Banca Intesa e Unicredit: il primo prevede la possibilità di sospendere o rimodulare il mutuo, senza dover lasciare l'alloggio; il secondo consente, a chi ha stipulato un mutuo con le società del gruppo e si trova in momentanea difficoltà, di vendere il proprio alloggio a UniCredit Credit Management Immobiliare, saldare il debito residuo con i proventi della vendita e, contemporaneamente, stipulare un contratto di locazione a un canone sostenibile, con la possibilità di successivo riacquisto dell'alloggio, una volta superate le difficoltà economiche e finanziarie.
SOSTEGNO ALLE GIOVANI COPPIE - Al centro dell'attenzione della Regione Lombardia sono anche le giovani coppie, tra i soggetti più in difficoltà, a causa anche della precarietà occupazionale, ad acquistare casa. Per loro, Regione Lombardia ha pensato una misura specifica che prevede l'abbattimento del tasso del mutuo del 2 per cento per i primi 5 anni.
Ne possono beneficiare coloro che si sono sposati, o intendono farlo, nel periodo 1 giugno 2012-31 maggio 2013 e acquistano la prima casa (prezzo massimo 280.000 euro), stipulando un mutuo di durata non inferiore a 20 anni con una banca convenzionata con Finlombarda SpA.
A BRESCIA E PROVINCIA STANZIATI OLTRE 119 MILIONI - Regione Lombardia ha messo a disposizione per le politiche abitative del territorio 119,58 milioni di euro negli ultimi anni. Ora si aggiunge lo stanziamento, a livello regionale, di altri 12 milioni destinati al sostegno abitativo dei cittadini con disagio acuto.
I cittadini licenziati o in mobilità possono richiedere, inoltre, un contributo straordinario di 1.500 euro, che diventano 2.000 per quanti sono sottoposti a procedura di sfratto esecutivo. Per questo nuovo bando con la formula a sportello, Regione Lombardia ha messo a disposizione dei cittadini 4,9 milioni di euro.
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