Regionali 2023, nel Bresciano il centrodestra oltre il 60%: i risultati dei partiti

Fratelli d'Italia si conferma primo partito a livello provinciale, ma in calo rispetto alle Politiche 2022. Recupera invece il Pd
Regionali, lo spoglio in uno dei seggi bresciani - Foto Gabriele Strada/Neg © www.giornaledibrescia.it
Regionali, lo spoglio in uno dei seggi bresciani - Foto Gabriele Strada/Neg © www.giornaledibrescia.it
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A scrutinio ormai ultimato, Fratelli d'Italia conferma la posizione guadagnata al termine delle Politiche 2022, ovvero quella di partito più votato nel Bresciano (qui tutti i risultati comune per comune).

Mettendo a confronto i numeri della Camera ottenuti nel settembre dello scorso anno con quelli di questa tornata elettorale, però, FdI registra una contrazione: se nel 2022 a livello provinciale sfiorò il 32% (31,97%), ora la percentuale di ferma al 25,51.

Il Partito Democratico conferma invece la seconda posizione, ma con un incremento: dal 16,92% dell'autunno scorso è passato al 21,98% di oggi. Stessa sorte per la Lega, salita dal 15,89% al 20,48%, e per Forza Italia, passata da 7,87% al 10,38%.

Il risultato è che, nonostante Fratelli d'Italia abbia perso terreno, la coalizione del centrodestra in queste Regionale ha raggiunto il 61,89% (alle Politiche si fermò al 56,48%).

I candidati

Attilio Fontana resta dunque presidente della Lombardia: a livello regionale ha ottenuto il 54,67%, nel Bresciano, come detto, il 61,89. Piefrancesco Majorino, sostenuto dalla coalizione di centrosinitra composta Pd, Movimento 5 stelle, Verdi-Sinistra e Majorino Presidente, si è fermato al 28,8%. Letizia Moratti, espressione di una civica e del Terzo Polo di Azione-Italia Viva, non sfonda e si ferma al 7,94% (Azione e Italia Viva avevano raggiunto alle Politiche, nel Bresciano, il 9,51%). Chiude col 1,38% Mara Ghidorzi di Unione Popolare, che alle Politiche portò a casa l'1,06%.

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