Referendum e affluenza, solo due Comuni oltre il 30%

Solo in due Comuni bresciani su 206 alle 19 il dato di affluenza era superiore al 30%. Ma c'è anche chi non aveva raggiunto neppure l'8%
Brescia al voto, urne aperte fino alle 23
Brescia al voto, urne aperte fino alle 23
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Era in testa alla classifica per votanti alle 12, si è confermato tale alle 19: mentre manca poco alla chiusura delle urne, Visano si rivela, ad una prima lettura dei dati di affluenza diffusi alle 19, il Comune bresciano i cui residenti si sono recati più numerosi ai seggi: il 31,05%, come a dire un cittadino su tre, ha scelto di esprimere il proprio parere sulle trivelle.

Percentuale di poco inferiore si registra in un altro Comune della Bassa, Longhena, dove alle urne si è recato il 30,85% degli aventi diritto. E a completare il terzetto di testa, ecco un altro paese bassaiolo: Azzano Mella con il 29,43%.

 

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Tutti valori di gran lunga superiori al dato provinciale: nel Bresciano il referendum ha visto ai seggi il 22,82% dei cittadini, dato pressoché coincidente con quello nazionale (23,48%). Resta comunque difficile il raggiungimento del quorum (50% + 1 degli aventi al diritto al voto), prevista perché la consultazione sia valida.

Così era apparso chiaro, del resto, già alle ore 12, quando il dato dell'affluenza si era attestato di poco al di sopra dell'8%.

Ben al di sotto del dato provinciale, invece, si rivelano alcuni Comuni delle valli. Il dato di affluenza più basso si registra a Capovalle, dove alle 19 non si era raggiunto neppure l'8%. A seguire, sempre in Valsabbia, Casto (11,75%) e quindi, in Alta Valcamonica, Corteno Golgi con 11,97%.

 

 

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