Redditi dei parlamentari, Maffoni guida la classifica bresciana

Il divario tra il primo e l’ultimo equivale praticamente a uno stipendio da parlamentare: 67.311 euro. E se è vero che di «paperon de paperoni» non ce ne sono (i valori da capogiro a sette cifre di una manciata di anni fa non sono più presenti), è altrettanto vero che tutti, chi in testa all’elenco e chi in fondo, rientrano di certo nella categoria dei benestanti. Loro sono i parlamentari bresciani che, insieme ai colleghi di Camera e Senato e come legge vuole, hanno pubblicato sui siti istituzionali i redditi 2021, ovvero i dati relativi alla dichiarazione patrimoniale del 2020.

Una «classifica generale» che - ai suoi estremi - vede protagonista il centrodestra: in testa c’è il senatore di Fratelli d’Italia, nonché sindaco di Orzinuovi, Gianpietro Maffoni. In coda l’ultimo deputato bresciano a fare il suo ingresso in Aula: il leghista Matteo Micheli, che - dopo la proclamazione del 17 febbraio - ha ricevuto la convalida del mandato l’11 marzo 2021, a legislatura in corso dunque, quando ha raccolto il testimone (e lo scranno) di Guido Guidesi, chiamato sul principio di gennaio in Lombardia dal governatore Attilio Fontana per prendere le redini dell’assessorato alle Attività produttive.

Al top

Nella classifica dei redditi (il dettaglio è riportato nella tabella a destra) è dunque Maffoni a «guidare» la pattuglia bresciana: con un reddito complessivo pari a 135.250 euro (l’imponibile è di 132.877) risulta essere il più abbiente sia tra i colleghi senatori sia, in generale, tra i parlamentari. Alle sue spalle c’è l’on. Marina Berlinghieri (Pd) con 129.916 euro.

Il senatore di FdI supera anche lo stipendio di quattro dei leader di partito nazionali: Giorgia Meloni (FdI, 134.206 euro), il segretario del Carroccio Matteo Salvini (ultimo tra i big con 99.699 euro). Distacco netto anche con il ministro della Salute, Roberto Speranza (Leu), che ha dichiarato un reddito di 107.842 euro e con il ministro degli Affari esteri M5s Luigi Di Maio, che registra 98.471 euro.

 

 

Da Draghi a Ghedini

Guardando al quadro nazionale, invece, è il segretario del Pd Enrico Letta il leader di partito con il reddito complessivo più alto, pari a 621.818 euro. Ma non è il parlamentare più abbiente, ampiamente superato dai principi del foro: Niccolò Ghedini, senatore di Fi e avvocato di Silvio Berlusconi, risulta il più ricco con un reddito complessivo di 2 milioni 689 euro, seguito da Giulia Bongiorno con 2 miloni 402 euro. Molto sopra la media anche il senatore a vita Renzo Piano, che dichiara un reddito imponibile di un milione 860 euro. Il premier Mario Draghi ha presentato sul sito del governo una dichiarazione patrimoniale molto dettagliata: conferma «di non percepire alcun compenso di qualsiasi natura connesso all’assunzione della carica», dichiara di avere un reddito complessivo di 527.319 euro e di essere proprietario di 16 immobili tra terreni e fabbricati tra cui un appartamento a Londra, varie proprietà tra Roma, Anzio, Stra in provincia di Venezia e a Città della Pieve. Tra i leader di partito a Letta segue Matteo Renzi con 571.391 euro, quindi Meloni e Speranza, il segretario di Sinistra italiana Nicola Fratoianni con 101.800 euro. Tra i presidenti delle Camere, Elisabetta Casellati con 274.475 euro supera il suo omologo a Montecitorio Roberto Fico che dichiara 98.471 euro.

I ministri

Poche differenze tra i ministri politici dove il più ricco risulta Renato Brunetta con un reddito complessivo di 206.996 euro seguito dal ministro della Cultura Dario Franceschini con 165.384 euro. 

Il titolare della Farnesina Luigi Di Maio ha un reddito di 98.471 euro, il ministro per i Rapporti con il Parlamento Federico D'Incà 95.811, Stefano Patuanelli, ministro per le Politiche agricole è di 98.980 euro. Fabiana Dadone, ministro per le politiche giovanili, dichiara 98.471 euro, il leghista Giancarlo Giorgetti, ministro Sviluppo Economico, 99.883 euro. Erika Stefani, ministro per le disabilità, ha un reddito di 99.699, il ministro per il Turismo Massimo Garavaglia 98.874. Mara Carfagna, ministro per il Sud dichiara 139.833 euro mentre il ministro per gli affari regionali Mariastella Gelmini ha un reddito di 100.324. Il ministro per le Pari Opportunità Elena Bonetti (Iv) ha un reddito complessivo 99.864. Il ministro del Lavoro Andrea Orlando ha un reddito complessivo 104.269 euro mentre il collega dem della Difesa Lorenzo Guerini 112.018 euro.