Quel 9 aprile del 2011 con 33 gradi

Tutto vero, nessun errore strumentale: solitamente le massime oscillano intorno ai 18-19°C
Il termometro di piazza Repubblica il 9 aprile 2011 © www.giornaledibrescia.it
Il termometro di piazza Repubblica il 9 aprile 2011 © www.giornaledibrescia.it
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Sono passati sette anni da un dei record più clamorosi della nostra storia climatica. Nel pomeriggio del 9 aprile 2011 la stazione meteorologica installata presso l’istituto Pastori rilevò una massima di +32,8°C. Tutto vero, nessun errore strumentale. Anche nell’hinterland le temperature superarono i 30°C, come in un normale pomeriggio di luglio: a Mompiano i termometri arrivarono a +31,3°C, mentre l’osservatorio di Ghedi si fermò a +30,6°C.

Numeri incredibili, senza precedenti per il mese di aprile, a conferma di un evento eccezionale e probabilmente irripetibile, provocato da un’alta pressione di matrice pienamente estiva, i cui effetti furono accentuati da forti venti di Föhn. Sfiorare i 33°C nella prima decade di aprile, quando solitamente le massime oscillano intorno ai 18-19°C, rappresenta una vera e propria follia climatica. Un record assoluto, che quasi sicuramente rimarrà imbattuto per moltissimi anni.

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