Quarta corsia sull’autostrada A4, patto-Brescia operativo: venerdì 27 primo tavolo di lavoro

Il presidente della Provincia Moraschini ha invitato politici e associazioni di categoria nella Sala Libretti del GdB
Secondo le proiezioni, il carico di traffico lungo l’A4 Brescia-Padova è destinato a crescere del 6,5% - Foto Marco Ortogni Neg © www.giornaledibrescia.it
Secondo le proiezioni, il carico di traffico lungo l’A4 Brescia-Padova è destinato a crescere del 6,5% - Foto Marco Ortogni Neg © www.giornaledibrescia.it
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Un patto-Brescia per rispondere alle esigenze economiche e all’adeguamento infrastrutturale del nostro territorio, cominciando dall’ampliamento dell’autostrada Brescia-Padova, occasione per valorizzare e risolvere i problemi di snodi cruciali della provincia: dalle valli al Garda, passando per la BreBeMi e l’aeroporto di Montichiari.

A proporlo è stato l’onorevole Maurizio Casasco (Forza Italia), che ha chiesto «a chi ci sta» di avviare un tavolo di lavoro bipartisan alla politica e alle associazioni di categoria. Un tavolo che, giorno dopo giorno, ha incassato sempre più adesioni e che ora si prepara a diventare operativo.

Sistema

Dopo i numerosi «sì» delle scorse settimane, ad alzare la mano per rispondere «ci sono» è anche il presidente di Confcommercio Brescia, Carlo Massoletti. Che conferma: «Accogliamo positivamente la proposta dell’onorevole Casasco e confermiamo la nostra volontà di sederci al tavolo di lavoro. Il rafforzamento delle infrastrutture bresciane, rendendole efficienti e moderne, è un elemento fondamentale per permettere alle nostre reti commerciali e turistiche ed ai nostri imprenditori del commercio, del turismo e dei servizi di rimanere sul mercato proficuamente nei prossimi anni».

La raccomandazione di Massoletti ricalca però quella raccolta dalla maggioranza degli interlocutori del «sistema Brescia»: quello al via sia un tavolo in cui si affrontino in modo complessivo tutte le problematiche provinciali. «Fare sistema è fondamentale. Bene l’ampliamento dell’autostrada A4, anche in relazione allo sviluppo che avrà l’aeroporto di Montichiari nel futuro sia per le merci sia per i passeggeri. Tuttavia - aggiunge infatti il presidente - è importante che ci sia una regia condivisa anche sugli altri nodi infrastrutturali: la fermata dell’alta velocità del lago di Garda in provincia di Brescia, la necessità di innovare le infrastrutture ed i collegamenti tra le nostre valli e la vecchia ipotesi del traforo del Mortirolo per semplificare il collegamento con l’Europa».

L’incontro

Si parte, dunque. L’appello è stato accolto da un’ampia platea ed è arrivato alla sua chiave di volta: il presidente della Provincia, Emanuele Moraschini, ha invitato esponenti politici e rappresentanti delle associazioni di categoria ad un primo confronto sul tema infrastrutture. L’appuntamento è alle 17 di venerdì 27 ottobre nella Sala Libretti del GdB: l’incontro è aperto al pubblico e in diretta streaming (per prenotare telefonare al numero 030.3790212, oppure scrivere all’indirizzo mail salalibretti@giornaledibrescia.it).

Oltre a deputati e senatori bresciani, Moraschini ha invitato il presidente della Camera di Commercio Roberto Saccone, la sindaca Laura Castelletti e i presidenti di Assopadana, Confapi Brescia, Associazione Artigiani, Confcommercio, Cna, Ance, Confartigianato imprese Brescia e Lombardia Orientale, Confcooperative Brescia, Confesercenti della Lombardia Orientale, Fai, Coldiretti Brescia, Confagricoltura Brescia e Confindustria.

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