Professore fuori di sé, tensione in classe al Pastori

È stato un ultimo giorno della settimana di scuola movimentato quello di ieri all’Istituto Pastori di Brescia. «È vero, purtroppo è successa una cosa spiacevole» conferma il preside Augusto Belluzzi, che a metà pomeriggio era ancora alle prese con i colloqui con i genitori per tentare di far rientrare il caso. Senza però nascondere nulla e soprattutto con la consapevolezza che dovranno essere presi provvedimenti.
È accaduto tutto attorno alle 12 quando gli studenti di una prima si sono rifiutati di tornare in classe per la lezione con un insegnante in uno dei laboratori dell’istituto agrario. «Il profe è ubriaco, non lo abbiamo mai visto così» hanno detto i ragazzi. Chiedendo l’intervento del preside. Se l’insegnante avesse davvero bevuto non si sa, «ma di certo era molto alterato» spiega il preside del Pastori che ha personalmente affrontato la questione fin dalle prime battute.
L’episodio che ha fatto scattare la tensione sarebbe avvenuto in seguito ad un presunto approccio maldestro da parte del professore nei confronti di una ragazzina. Tra alunna e insegnante c’era in mezzo la cattedra, ma il profe si sarebbe avvicinato alla giovane in un modo aggressivo. «E la studentessa è rimasta molto turbata dal comportamento dell’insegnante anche se mi ha assicurato che non c’è stato alcun palpeggiamento da parte del docente e nemmeno il tentativo di baciarla» è la tesi del dirigente scolastico. «Per prima cosa ho voluto tranquillizzare i ragazzi che erano fortemente disorientati per quanto successo. Ho verificato che si tranquilizzassero. Poi - prosegue - ho parlato con l’insegnante che ha manifestato un crollo emotivo davanti a me. Voglio sottolineare - precisa il preside Augusto Belluzzi - che si tratta di un professore molto stimato da tutti. In questo caso era decisamente diverso dal solito. Lo hanno visto i ragazzi e poi tutti gli altri».
La scuola ha avviato una sorta di indagine interna per capire come siano andati i fatti. Il tema da ieri all’ora di pranzo è al centro delle chat dei genitori e in quelle dei figli che frequentano la scuola agraria di Viale Bornata in città. «Escludo che ci sia stata una colluttazione tra il professore e i compagni di classe della ragazzina dopo l’episodio, ma sto cercando di capire meglio e ho solo iniziato i primi colloqui con alcuni studenti e i loro genitori» è il pensiero del dirigente scolastico Augusto Belluzzi. Che ora dovrà valutare eventuali provvedimenti per il docente. «Da lunedì (domani) riprendo gli incontri per chiarire tutto. Poi - conclude il preside del Pastori - mi muoverò ovviamente di conseguenza».
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